Anche Thuram sul “Caso Balotelli”: «Juric pericoloso»

L'ex difensore Lilian Thuram torna sul caso Balotelli e attacca l'allenatore dell'Hellas per aver detto di non aver sentito i cori: «Juric pericoloso».

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«Il razzismo esiste da secoli ed è una forma di violenza». Queste le parole dell’ex difensore di Juventus e Parma, Lilian Thuram, creatore della fondazione “Education contre le racisme”.

A Radio 24 ha parlato degli insulti a Balotelli domenica scorsa durante Verona-Brescia e ha definito il tecnico scaligero, Ivan Juricche ha detto di non aver sentito gli insulti«molto pericoloso».

«Quando sento l’allenatore del Verona, io dico che è una persona molto pericolosa. Ha detto che non ha sentito niente, è questo il pericolo. Quando una persona viene aggredita, sono gli altri a dover dare una risposta giusta, non chi viene aggredito. Quando gli altri giocatori decideranno di uscire dal campo, le cose cambieranno velocemente. Se vedi in strada un’aggressione a una donna, che fai? Aspetti che lei trovi una soluzione? Il razzismo è una violenza». (Ansa)

La replica di Juric

«Non sono pericoloso – ha detto Juric all’Ansa – né ho detto nulla di pericoloso, come parrebbe aver sentenziato Lilian Thuram, senza conoscermi e senza aver compreso il senso delle mie parole, con una superficialità, questa sì pericolosa e irrispettosa della mia storia».

L’allenatore dell’Hellas ha quindi spiegato di non voler minimizzare la gravità di alcun gesto di razzismo, ma ha ribadito di non aver sentito frasi razziste domenica allo stadio.

Ieri sul caso si erano espressi anche altri esponenti del calcio italiano come Kevin Prince Boateng e Arrigo Sacchi.