Isolamento e quarantena, ecco le regole per vaccinati e non

L'Ulss 9 ha diffuso due infografiche che riassumono i comportamenti da tenere e i giorni di isolamento da rispettare in caso di contagio da Covid-19 o contatto stretto con una persona positiva.

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Isolamento e quarantene, ecco le regole dell’Ulss 9

L’Ulss 9 scaligera ha diffuso due infografiche che riassumono i comportamenti da rispettare in caso di contagio da Covid-19 e nel caso di contatti stretti di persone positive al virus.

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Persone positive al Coronavirus

Regole e giorni di isolamento diversi in base allo stato del ciclo vaccinale per chi risulta positivo al Covid-19. In nessun caso saranno da ritenersi validi al fine del certificato di guarigione i tamponi effettuati nelle farmacie. Di seguito le regole divise per singola casistica:

  • Per i vaccinati o guariti da meno di 120 giorni senza sintomi: dopo il test positivo iniziale, sarà necessario osservare una quarantena di sette giorni. Al termine di questa sarà da effettuarsi un tampone (rapido o molecolare) che deve presentare esito negativo.
  • Per i vaccinati o guariti da meno di 120 giorni con sintomi: dopo il test positivo iniziale, il paziente osserverà una quarantena di almeno sette giorni. Anche in questo caso quest’ultima si interromperà con un tampone (rapido o molecolare) negativo, dopo almeno tre giorni senza sintomi.
  • Per i non vaccinati o vaccinati/guariti da più di 120 giorni: dopo il test positivo iniziale, la quarantena sarà di almeno dieci giorni, a prescindere dalla presenza di sintomi o meno. Anche in questo caso si interrompe con tampone (rapido o molecolare) negativo, dopo almeno tre giorni senza sintomi.

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Contatti stretti

Anche per i contatti stretti le regole cambiano in base allo stato vaccinale dell’individuo.

  • Per i vaccinati o guariti da meno di 120 giorni: in questo caso l’individuo dovrà rispettare un periodo di auto-osservazione delle proprie condizioni di salute per dieci giorni dal contatto con il positivo. Una maggiore attenzione sarà da riservare soprattutto nei primi cinque giorni. Il soggetto sarà inoltre tenuto a utilizzo la mascherina FFP2 ovunque e a contattare il proprio medico in caso di comparsa di sintomi sospetti;
  • Per i vaccinati o guariti da più di 120 giorni: in questo caso il soggetto dovrà rispettare una quarantena di cinque giorni con tampone finale negativo. In questo caso il tampone potrà essere effettuato anche in farmacia. Dovrà inoltre comunicare tempestivamente al proprio medico eventuali sintomi sospetti;
  • Per i non vaccinati: per i soggetti senza vaccino aumentano i giorni di quarantena, che diventano dieci. Il soggetto potrà uscire dall’isolamento a seguito di un tampone finale negativo, eseguito anche in farmacia. Anche in questo caso dovrà riferire al medico la comparsa di sintomi sospetti.

Girardi: «Necessario automatizzare il più possibile il sistema di tracciamento»

«Se arriveremo a quattromila positivi al giorno, di cui ipoteticamente 6-7 contatti stretti, ci sarebbe un numero impressionante di persone da contattare. In termini di burocrazia il sistema deve essere informatizzato il più possibile, cosa su cui sia la regione che lo stato stanno lavorando». Queste le parole del direttore dell’Ulss 9 Scaligera Pietro Girardi durante la conferenza stampa di ieri.

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