Crac BpVi, condanne per Gianni Zonin e altri tre ex dirigenti

Quattro condanne, fra cui quella a Gianni Zonin, e due assoluzioni. Questo il risultato del processo di primo grado, durato due anni, per il crac della Banca Popolare di Vicenza. Quasi un miliardo di euro confiscato.

Di
Redazione
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Crac BpVi Gianni Zonin

Condannati Gianni Zonin e altri tre ex dirigenti per il crollo della Banca Popolare di Vicenza nel 2017. Un processo, di primo grado, durato due anni, che invece assolve altri due dirigenti. Per Zonin l’accusa aveva chiesto 10 anni, il Tribunale di Vicenza ha deciso per 6 anni e 6 mesi.

Condanne di poco inferiori agli altri dirigenti BpVi Emanuele Giustini (6 anni e 3 mesi), Paolo Marin e Andrea Piazzetta (6 anni). Assolti Giuseppe Zigliotto e Massimiliano Pellegrini.

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Riporta l’Ansa: «Con la sentenza emessa il Tribunale di Vicenza ha disposto la confisca di beni dei condannati per un ammontare di 963 milioni di euro».

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