Riparte la pallavolo giovanile: Top Volley e Antares nei campionati di Serie

Nicola Milan, presidente Igevo Top Volley Verona, e Paolo Filippi, direttore generale della Pallavolo Antares, puntano sulle giovani leve per i campionati di serie B e D

Paolo Filippi e Nicola Milan
Paolo Filippi e Nicola Milan

L’Igevo Top Volley punta in alto

A Buongiorno Verona Live, ieri la pallavolo l’ha fatta da padrone. Primo ospite è Nicola Milan, presidente Igevo Top Volley Verona, che racconta del periodo di grande difficoltà che le società sportive hanno subito a causa della pandemia, soprattutto per i ritardi nelle partite dello scorso anno e dalle severe procedure che la Federazione e la Società ha imposto. “Quello che ci auguriamo è che si possa ripartire e dare continuità all’attività, per dare nuovamente un senso di normalità” commenta Milan.

Il Campionato è infatti alle porte: le ragazze dell’Under18 e 19 si stanno allenando per partecipare a dei risultati importanti a partire da ottobre, con il loro inserimento anche nei campionati giovanili di alto livello di categoria B2. “Abbiamo investito molto sulle atlete più brave guardando anche fuori Verona, per alzare l’asticella e cercare di migliorarsi. Noi vogliamo che le ragazze possano crescere, non solo a livello fisico anche a livello di testa” conclude il presidente.

B2 e serie D anche per l’Antares

Secondo ospite è Paolo Filippi, direttore generale della storica Pallavolo Antares, società che si dedica principalmente all’attività giovanile. “La scorsa stagione, nonostante il Covid, ha dato molte soddisfazioni, grazie alle tante atlete e alle persone che seguono il gruppo”. Anche per l’Antares il peso delle restrizioni della pandemia si è sentito molto, ma l’attività non si è mai fermata. Si è dovuto rinunciare al ritiro, ma il campionato dei vari Under è stato comunque portato avanti, con buoni risultati.

Anche per l’Antares i campionati di categoria hanno partecipato alla serie B2 nazionale e alla serie D regionale. Sostiene Filippi: “Giocare a questi livelli per atlete così giovani è fondamentale al loro proseguo per una grande carriera sportiva. Ci aspettiamo molto dall’attività giovanile, perché riteniamo di avere delle squadre molto competitive”.