Tutto pronto per domani, in occasione della 28a giornata della Serie A TIM 2019/2020 che vedrà scontrarsi l’Hellas Verona e il Sassuolo. Ottimista l’allenatore gialloblù Ivan Juric, che parla di un Verona pronto a mettere in difficoltà i biancoverdi.
«Rispetto alla gara di andata sono in effetti cambiate molte cose: il Sassuolo resta una squadra con grandissimi giocatori ma il Verona – rispetto ad allora – è più ‘corto’, ha saputo valorizzare i propri pregi ed è diventato una squadra che lotta e non si dà mai per vinta. – spiega Juric – Anche domenica servirà una gara perfetta per mettere in difficoltà il Sassuolo. Spero che la condizione andrà sempre migliorando, già contro il Napoli abbiamo corso tantissimo e la nostra tenuta fisica è stata semplicemente eccezionale. Poi il risultato non è arrivato, ma la squadra ha fatto tutto ciò che doveva fare. Salvezza? Ci mancano due punti: vincendo o comunque facendo risultato a Sassuolo potremmo considerarci salvi. Borini non penso ci sarà a Reggio Emilia, ma temevamo che il suo infortunio fosse molto più grave, e invece – per fortuna – nulla di grave. Pessina lo stimo molto, come ho già detto in passato, per il tipo di giocatore che è. Non so ancora se impiegarlo dall’inizio o a gara in corso».
«Chi sostituirà Faraoni assente per squalifica? Due le opzioni possibili: spostare Lazovic a destra e inserire Dimarco sulla fascia opposta oppure affidarci ad Adjapong. – conclude Juric – Valuteremo nelle ultime sedute. Gunter? Sta molto meglio, è disponibile, ma come con Pessina vedremo se dal primo minuto. Empereur? A volte mi dispiace che non tutti abbiano lo stesso minutaggio, perché ho un gruppo che si allena sempre al massimo e Alan ne è un esempio. Sono davvero contento di averlo visto giocare così nelle ultime due gare: vuol dire molto per me».