Tentata rapina alla Migross, arrestato il responsabile

Un uomo di 25 anni ha tentato di portare via merce per un valore di 280 euro. Colto sul fatto, ha picchiato la responsabile del punto vendita di via Magellano e fatto cadere a terra una cassiera intervenuta per fermarlo.

Ha tentato di fuggire con circa 280 euro di merce non pagata, e per farlo ha picchiato la responsabile del punto vendita e fatto cadere a terra una cassiera intervenuta per fermarlo. 

È accaduto ieri pomeriggio, intorno alle 17.00, nel supermercato Migross di via Magellano. L’uomo, un venticinquenne originario dello Sri Lanka, aveva svuotato uno scaffale pieno di spazzolini elettrici ed annessi accessori e li aveva occultati all’interno dello zaino prima di presentarsi alle casse per il pagamento di altri beni di prima necessità dell’esiguo valore. Pensava, in questo modo, di non dare nell’occhio, ma la carta di credito presentata, appartenente alla sorella, richiedeva per la transazione il codice pin che lui non conosceva; così, preso alla sprovvista, ha afferrato la merce appoggiata alla cassa e di corsa si è diretto verso l’uscita dove, suo malgrado, si era posizionata la vicedirettrice dell’esercizio che, poco prima, lo aveva notato con gli spazzolini dentro il carrello della spesa.

L’uomo non si è arreso e oltre a far cadere a terra la cassiera intervenuta per bloccarlo, ha schiaffeggiato la responsabile ed è riuscito a fuggire, lasciando tra le mani dell’addetta lo zaino con la refurtiva. 

Grazie alle dettagliate descrizioni rese dalle due donne e alle indicazioni fornite da un esercente della zona che aveva assistito alla fuga del venticinquenne, quest’ultimo è stato intercettato, di li a poco, da una pattuglia delle Volanti, in viale Colombo, ed arrestato per il reato di tentata rapina impropria. La perquisizione personale ha consentito di rinvenire, dentro i pantaloni indossati dall’uomo, all’altezza dell’inguine, una ricarica per spazzolino elettrico: unico pezzo di cui è riuscito ad appropriarsi indebitamente.

Il giovane, riconosciuto personalmente dalla vicedirettrice del supermercato mentre si trovava in Questura per formalizzare la denuncia, risulta essere già stato denunciato all’Autorità Giudiziaria in passato per reati contro il patrimonio. Stamane il giudice, dopo aver convalidato l’arresto, ha rinviato l’udienza al 22 marzo 2021.