Oggi, 4 marzo, l’atleta di scherma italiana Bebe Vio spegne 22 candeline. Campionessa nella vita e nello sport, è da sempre un esempio per tutti.
Nata a Venezia il 4 marzo del 1997, Beatrice Maria Adelaide Marzia Vio, detta Bebe Vio, compie 22 anni. All’età di 11 anni viene colpita da una meningite fulminante che le causò una necrosi ad avanbracci e gambe, di cui si rese necessaria l’amputazione. Dopo un anno, grazie ad una protesi, riprende l’attività sportiva di schermitrice, iniziata all’età di cinque anni e mezzo.
Campionessa mondiale e paralimpica di fioretto, in 30 gare individuali, di cui 1 Paralimpiade, 2 Mondiali, 2 Europei, 21 tappe di Coppa del mondo e 4 Mondiali Under 17, Bebe Vio ha totalizzato ben 31 medaglie (21 oro, 7 argento e 3 bronzo).
Nel febbraio 2017 riceve il Laureus Award 2017, il riconoscimento più importante come miglior atleta con disabilità dell’anno precedente.
L’ultima vittoria risale al 19 settembre scorso, vincendo una medaglia d’oro agli Europei di scherma paralimpica, svoltisi a Terni, nella categoria “B” del fioretto individuale, contro la russa Irina Mishurova.
Bebe, amata dal pubblico e molto attiva sui social, non perde occasione per diffondere la conoscenza della scherma su sedia a rotelle e dello sport paralimpico, trasmettendo la determinazione e la tenacia che da sempre la contraddistinguono.