Ruba videogiochi all’Auchan, preso 29enne

Il giovane, originario del Casertano, con precedenti, è stato tenuto sotto osservazione dagli addetti alla sicurezza del centro commerciale di Bussolengo già dal suo ingresso nell’ipermercato, in quanto fortemente sospettato di essere l’autore di un precedente furto commesso il 30 gennaio scorso.

È stato bloccato prima che uscisse definitivamente dal centro commerciale “Porte dell’Adige”, in quanto era stato notato attraversare il varco per l’uscita senza acquisti dell’ipermercato Auchan, dopo aver occultato all’interno di una borsa numerosi videogiochi per consolle che aveva poco prima prelevato dagli scaffali dove erano esposti.

I militari della Stazione Carabinieri di Bussolengo, allertati in merito, hanno perquisito il fermato rinvenendo la merce trafugata e ancora protetta da dispositivi antitaccheggio all’interno di una borsa dotata di schermatura atta a neutralizzare il sistema di allarme delle barriere antifurto poste alle uscite dell’ipermercato. Nella circostanza, il fermato ammetteva le proprie responsabilità riferendo che “i videogiochi erano destinati a negozi di settore con titolari compiacenti” e di essere l’autore del furto della medesima tipologia di merce perpetrato presso l’Auchan in data 30 gennaio 2020.

In considerazione della reiterazione del reato e della flagranza cui era stato colto il fermato, nonché dei numerosissimi precedenti penali cui lo stesso era gravato, i Carabinieri di Bussolengo procedevano al suo arresto. Tradotto presso il Tribunale di Verona per il giudizio direttissimo, oltre alla convalida dell’arresto, si è stabilita per lui la condanna ad un anno e mesi cinque di reclusione, nonché 600 euro di multa, disponendo la traduzione in carcere.

Nella circostanza, i militari dell’Arma di Bussolengo, inoltre, notificavano all’arrestato una misura cautelare della custodia in carcere, emessa in data 20.01.2020 dal Tribunale di Bologna, in relazione a procedimento penale per reati simili.