I “ragazzi spaziali” in partenza per la California

Gli studenti del Don Bosco, vincitori del FIRST Lego League 2019 a Houston con la loro lavatrice spaziale, sono pronti per una nuova entusiasmante avventura. Domani è fissata la partenza per il Global Innovation Award, l'evento che mette insieme i migliori 20 progetti scientifici al mondo.

Gli studenti dell'IDB TECH NO LOGIC, trionfatori alla First Lego League 2019

Con la loro “lavatrice spaziale” gli otto liceali dell’Istituto Don Bosco di Verona hanno sbancato lo scorso aprile il FIRST® LEGO® League World Championship di Houston, sbaragliando la concorrenza di oltre 40 mila team provenienti da tutto il mondo. Un risultato straordinario che è valso loro diversi riconoscimenti istituzionali, tra cui, “in casa”, il Premio Verona Network, consegnato il 16 maggio in Camera di Commercio, e la targa consegnata dal sindaco della città, Federico Sboarina.

Nemmeno il tempo di rilassarsi un attimo che Beatrice, Camilla, Maddalena e poi Alessio, Filippo, Paolo e i due Pietro, sono di nuovo con le valigie in mano per un nuovo entusiasmante viaggio negli States. Domani, infatti, gli studenti accompagnati dai docenti Luca Zanetti, Andrea Materassi, Anna Baruzzi e da qualche genitore, partiranno da Milano Malpensa alla volta di San Jose, in California, dove dal 30 giugno al 2 luglio, si terrà l’edizione 2019 dell’INTO ORBIT Global Innovation Award.

«E’ una competizione riservata a 20 team selezionati tra quelli che hanno partecipato al FIRST® LEGO® League. – spiega il professor Luca Zanetti – A differenza della manifestazione che ci ha visti arrivare primi, qui vengono valutati i progetti dal punto di vista puramente scientifico».

Al Global Innovation partecipano 20 squadre, per la maggior parte statunitensi, ma anche dal Brasile, dalla Slovacchia e dall’Estonia, oltre al nostro team italiano.

«Andiamo con lo spirito di chi sa di trovarsi di fronte ai migliori progetti scientifici del pianeta – prosegue Zanetti – Tuttavia ci vogliamo provare, abbiamo fatto bene fino a qui, ed è giusto crederci».

Al primo classificato verrà consegnato un assegno da 20 mila dollari da utilizzare per portare avanti la ricerca scientifica, al secondo e al terzo, 5 mila dollari cadauno.

«Questi eventi sono utili perché danno visibilità internazionale al nostro progetto, Wemit, ma anche all’Italia, alla nostra città, alla scuola e ai nostri sponsor che ci sostengono e ci aiutano a sostenere i costi di trasferte impegnative come queste. Basti pensare che il team che ha trionfato nel 2012 è stato ospitato da Obama alla Casa Bianca. Per noi, già il fatto di esserci ed essere in gara al Global è importante».

Intanto online è già partito un concorso a cui tutti possono partecipare, votando una volta al giorno fino al 2 luglio, per scegliere il progetto più valido e interessante. Al team vincitore verrà assegnato il FIRST® LEGO® League Global Innovation People’s Choice Award.