È iniziata a Losanna allo SwissTech Convention Center la prova generale di presentazione della candidatura italiana per domani, giorno della votazione finale da parte del Cio per scegliere la sede delle Olimpiadi invernali 2026.

«La sensazione è che se non sbagliamo vinciamo noi. Noi dobbiamo fare il nostro compito, poi dopo… – così il sottosegretario allo Sport, Giancarlo Giorgetti, presente a Losanna alla vigilia del grande giorno per cui Milano-Cortina concorre con Stoccolma-Aare – In cosa potremmo sbagliare? Chissà, ci può essere sempre un infortunio, ci stiamo preparando, ci stiamo allenando come gli atleti» ha spiegato Giorgetti.

Parole ottimiste arrivano anche da Franco Carraro, membro italiano del Cio, che ha commentato la dichiarazione del portavoce della candidatura di Stoccolma-Aare: «Continuo a essere ottimista, però può darsi che mi sbagli. Ho visto adesso una dichiarazione che ha fatto il comitato svedese che ha detto che loro hanno fatto un progetto molto innovativo e il Cio non lo ha capito, che il villaggio per loro è una cosa fantastica, eccetera. Vediamo. Giovanni (Malagò, ndr) mi ha letto la notizia in cui ha detto quattro o cinque volte che il Cio non capisce. Spero che continui a non capire», ha aggiunto Carraro arrivando allo SwissTech Convention Center.
«Ho sentito Conte. Anche Salvini, mi chiedeva come andava e gli ho detto di avere fiducia. – ha raccontato il presidente del Coni, Giovanni Malagò – Non ho parlato con Di Maio, ma con il sottosegretario Valente – ha detto Malagò, spiegando che domani ci sarà una presentazione al mattino, in cui prenderà la parola anche il sottosegretario allo Sport, Giancarlo Giorgetti, e una al pomeriggio, in cui parlerà il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte: «Il timing è trenta minuti e non si può sgarrare. Penso che ci sia ancora un discreto numero di indecisi – spiega il presidente del Coni – Sono molto, molto contento del lavoro fatto, il più grave errore ora sarebbe alzare la testa: negli ultimi giorni si lavora pancia a terra e si dorme poco, si lavora 24 ore al giorno. La squadra è compattissima, ognuno sa bene il proprio obiettivo su cui lavorare, agire e muoversi. È dura ma dal primo giorno ho detto che sono ottimista. Poi – ha concluso sorridendo – a partire da martedì andiamo a letto presto».
Anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha fatto pervenire al comitato promotore di Milano-Cortina un videomessaggio di sostegno che sarà proiettato domani pomeriggio durante la presentazione “emozionale” delle due candidature per i Giochi invernali del 2026. Nel video, che dura due minuti, Mattarella si rivolge direttamente al presidente Thomas Bach e a tutti i membri del Cio chiamati domani a votare, e ribadisce il suo “pieno sostegno” alla candidatura italiana.

Negli scorsi giorni, inoltre, sono stati numerosi gli endorsement da parte di atleti italiani e non, in primis quello della sciatrice Sofia Goggia:«Il nostro è un progetto stabile sostenibile e senza costi aggiuntivi rispetto a quelli del passato, e punta al rilancio del territorio» ha spiegato la Goggia parlando in duetto con un’altra olimpionica azzurra, la snowboarder Michela Moioli. A sostenere la candidatura italiana anche la sciatrice statunitense Lindsey Vonn. (Ansa)