Nel 2022 oltre 300 incidenti per guida in stato di ebbrezza, i dati in Prefettura

In vista del Capodanno, messi in risalto in Prefettura a Verona i dati del 2022 sulla sicurezza stradale: oltre 300 incidenti in un anno a causa della guida in stato di ebbrezza. A gennaio campagna di prevenzione ad hoc del Comune di Verona.

fiori madiha ramad via bassetti
Fiori e messaggi sul luogo della morte della 29enne Madiha Rahmad, investita da un autista ubriaco

Un primo dell’anno sereno, senza incidenti. È l’auspicio dell’Amministrazione di Verona che, a poche ore dai grandi festeggiamenti di Capodanno, invita la cittadinanza a guidare consapevolmente, per il bene proprio e degli altri. L’appello è rivolto soprattutto a chi guida dopo aver esagerato nel bere.

Nel 2022 infatti quasi una patente al giorno è stata ritirata per guida in stato di ebbrezza. Davvero tante le segnalazioni nell’anno che sta per finire, molte a seguito di incidente stradale, per oltre 300 notizie di reato. Altre 40 patenti sono state ritirate per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e psicotrope.

LEGGI ANCHE: Lunga striscia di sangue sulle strade veronesi: in città 16 vittime nel 2022

«Tutti hanno il diritto di divertirsi e di festeggiare le prossime feste nel migliore dei modi. L’importante è farlo in modo consapevole e responsabile, per sé e per gli altri» è l’invito del sindaco Damiano Tommasi.

I dati, illustrati oggi nell’incontro del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che ha fatto il punto anche sulla sicurezza stradale delle prossime festività, registrano che alla guida sotto l’effetto dell’alcool ci sono molte persone di età compresa tra i 40 e i 50 anni.

LEGGI ANCHE: Incidente mortale in moto a Villa Bartolomea

«Vogliamo fare ancora di più per sensibilizzare tutti ad una guida consapevole sempre, tutti i giorni, perché non ci sono più orari “franchi”. Il Comandante della Polizia locale Luigi Altamura ci informa di ritiri patente anche nelle mattine infrasettimanali, con tassi alcolemici troppo elevati – commenta l’Assessora alla Sicurezza Stefania Zivelonghi presente in Prefettura – e ciò costituisce un rischio enorme per chi circola sulle strade».

«È evidente che i nostri agenti non possono essere presenti sempre e ovunque, per impedire danni seri. Rivolgiamo un richiamo non solo ai giovani, ma anche ai quarantenni-cinquantenni, che spesso hanno comportamenti gravi. Da gennaio programmeremo un’importante campagna di prevenzione, non solo nelle scuole, dove i dirigenti scolastici richiedono sempre di più percorsi di formazione, e proseguiremo con i controlli su strada, con etilometri e pattuglie. Le prossime notti non devono diventare una sorta di “liberi tutti”, i rischi sono alti ma solo con una piena consapevolezza si posso limitare e, auspicabilmente, azzerare i sinistri più gravi, che, e lo sottolineiamo, non sono solo tragiche fatalità ma anche una vera e propria violenza stradale».

Al Comitato in Prefettura hanno partecipato il Prefetto Donato Cafagna, il sindaco Damiano Tommasi, l’assessora alla Sicurezza Stefania Zivelonghi, il comandante della Polizia locale Luigi Altamura e i rappresentanti delle Forze dell’ordine.

LEGGI ANCHE: Lanciato il ChievoVigasio, Campedelli: «Scelta di cuore»

Ricevi il Daily! È gratis

👉 VUOI RICEVERE OGNI SERA IL QUOTIDIANO MULTIMEDIALE VERONA DAILY?
👉 È GRATUITO!
👉 CLICCA QUI E SEGUI LE ISTRUZIONI
PER RICEVERLO VIA EMAIL O WHATSAPP
(se scegli WhatsApp ricorda di salvare il numero in rubrica)

OPPURE
👉 CLICCA QUI PER ISCRIVERTI AL CANALE TELEGRAM