Giorni di spettrale quiete per la storica azienda dolciaria. Qualcuno vede in bilico la campagna pasquale. Ma il fondo Abalone Asset Management assicura di non voler far passi indietro.
La ripartenza produttiva è in stallo, ma sarebbero infondate le voci che raccontano di frizioni tra proprietà e fondo. Riccardo Teodori, fund manager di Open Capital che è gestito da Abalone Asset Management,ha smentito i dubbi di questi ultimi giorni sul Corriere del Veneto. «Noi confermiamo il nostro impegno – chiarisce – perché è un impegno che abbiamo preso ufficialmente in tribunale lo scorso 20 novembre. Non siamo a conoscenza di altri interessati, ma da parte nostra non possiamo far altro che confermare l’impegno assunto» si legge nell’articolo a firma di Samuele Nottegar.
La stasi attuale non sarebbe riferibile al fondo, ma è legata alla sottoscrizione dell’accordo quadro con i soci. Soci di Melegatti che si riuniranno in assemblea domani, per decidere la sorte dell’azienda. Se l’accordo venisse ratificato, Melegatti inizierebbe a respirare a pieni polmoni e non più con il fiato corto.
I dipendenti dell’azienda dolciaria, dal canto loro, hanno deciso di non scendere in strada prima dell’incontro di martedì prossimo in prefettura.
