«Io sono stata l’unico sindaco della provincia di Verona a prendere il coronavirus. Nel primo momento c’è stato un po’ di panico, per fortuna però la mia malattia è stata lieve e ho potuto lavorare da casa. Devo ringraziare moltissimo i miei collaboratori e i volontari che mi hanno aiutata. Un piccolo paese si è tutto unito: le donne hanno fatto e confezionato le mascherine e i volontari le hanno distribuite. Ho visto il paese che si è unito per aiutare i più deboli». A dircelo è stato il sindaco di Roverchiara, Loreta Isolani.
Sulle iniziative per aiutare le aziende: «Intanto dobbiamo aiutare le attività produttive che sono rimaste chiuse dalla sera alla mattina: in un primo momento abbiamo spostato la rata dell’IMU al 30 settembre per dare una mano e ripartire. Poi abbiamo deciso di fare una riduzione della TARI per le attività costrette alla chiusura. I pubblici esercizi ci hanno chiesto il plateatico o l’aumento del plateatico e il giorno dopo abbiamo firmato subito per dare uno slancio verso la ripartenza».