Sono 26 gli ultras veronesi che dovranno rispondere di rissa aggravata per gli scontri avvenuti lo scorso febbraio fuori dal Bentegodi con alcuni tifosi romanisti. Tutti i soggetti sono stati sottoposti a provvedimenti Daspo.
Dopo quattro mesi di indagini la Digos di Verona ha arrestato 26 ultras dell’Hellas che lo scorso 4 febbraio, nei pressi dello stadio “Bentegodi” prima della partita avevano intrapreso una rissa con i tifosi romanisti. In particolare gli ultras della Roma avevano lasciato le auto con il motore acceso e si erano recati in viale San Marco con bastoni, mazze e altri oggetti contundenti. All’arrivo della polizia la folla si era dispersa, ma gli agenti erano riusciti comunque ad arrestare 21 tifosi capitolini.
Ora, a chiudere il cerchio, sono stati denunciati anche 26 ultras gialloblù, tra i 17 e i 45 anni, che dovranno rispondere di rissa aggravata, possesso, utilizzo e lancio di bastoni, mazze ed oggetti atti ad offendere. Tra questi, sei sono stati denunciati anche per travisamento in luogo pubblico: si è infatti verificato che sul luogo degli scontri erano presenti anche due individui francesi e tre ultras laziali. Tutti sono stati sottoposti al Daspo.