Calzedonia guarda al futuro e si fa sostenibile

La sede di Calzedonia a Dossobuono

Anche Calzedonia è pronta a diventare un’azienda “sotenibile”. A dirlo ieri è stato l’amministratore delegato Marco Carletto, durante il convegno organizzato dall’Ordine dei Commercialisti di Verona. Un cambiamento positivo che è già partito e che proseguirà anche nel corso del 2019 con l’obiettivo di pubblicare il primo report dell’azienda scaligera.

Innovazione, strategie sostenibili e testimonianze dei grandi gruppi italiani e veronesi sono state ieri al centro del convegno “Governando la sostenibilità dell’innovazione”, organizzato dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Verona e dal dipartimento di Economia Aziendale dell’Università scaligera.

Tra i tanti esempi portati all’attenzione dei partecipanti anche quello del gruppo Calzedonia, rappresentato in sede dall’amministratore delegato Marco Carletto , il quale ha spiegato “l’evoluzione” sostenibile iniziata dall’azienda veronese. Il primo passo è stata la riduzione del consumo di carta, mentre i prossimi step saranno l’acquisto di energia da fonti rinnovabili e la pubblicazione del primo report sulla sostenibilità.

A far virare verso una politica più “eco-friendly” il colosso scaligero, come ha affermato Carletto, l’espansione del marchio in numerosi Paesi esteri, dove essere sostenibile è un prerequisito necessario per poter accedere al mercato. Tra i modelli a cui ha attinto Calzedonia, anche quello del gruppo Inditex, proprietario di Zara, che ha ispirato il marchio veronese.