Il consigliere dem Elisa La Paglia posta su Facebook il risultato di un’indagine dell’Osservatorio CPI che boccia Verona sull’efficienza di spesa, e deposita un’interrogazione.
«L’Osservatorio CPI (Conti Pubblici Italiani) guidato da Carlo Cottarelli in collaborazione con Università Cattolica ha realizzato uno studio sull’efficienza della spesa dei comuni italiani.» si legge nel comunicato.
«Il confronto, realizzato tra indicatore di spesa e indicatore di offerta, viene effettuato per sei funzioni svolte dai comuni: la viabilità ed il territorio, l’istruzione pubblica (inclusi gli asili nido), le funzioni generali di amministrazione e controllo (es. gestione del personale comunale), le funzioni di polizia locale, i servizi inerenti al settore sociale a carico dei comuni (es. strutture residenziali di ricovero per anziani) e lo smaltimento rifiuti.
A Verona l’indicatore di efficienza totale segna -7,19, tradotto spendiamo troppo rispetto ai servizi che forniamo, o almeno questa sembra la conclusione a cui arriva l’Osservatorio analizzando la nostra spesa sui dati del 2016.
«Sono a chiedere – conclude il consigliere dem – se è intenzione di questa amministrazione prendere in considerazione tale studio, analizzarne le aree di criticità segnalate e predisporre le azioni necessarie per riequilibrare la nostra spesa o intervenire sulla qualità e quantità dei servizi erogati per renderli all’altezza dei soldi spesi dai cittadini.»
