Arrestati dagli agenti della polizia di Frontiera dell’aeroporto di Verona due cittadini di origini albanesi, entrambi ricercati e destinatari di ordini di carcerazione per violazione della normativa sul soggiorno e truffa.
Sabato sera, verso le 23.30, gli agenti della polizia di frontiera dell’aeroporto di Verona, impegnati nel controllo dei passeggeri in arrivo con il volo proveniente da Tirana (Albania), hanno arrestato un cittadino albanese di 39 anni, destinatario di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Trieste. L’uomo, ricercato dal 2014, dovrà scontare un anno di reclusione per la violazione della normativa sul soggiorno degli stranieri in Italia.
Il secondo arresto è stato, invece, effettuato il giorno successivo intorno alle 7.30 del mattino, quando gli agenti dello scalo aeroportuale veronese hanno intercettato un 45enne, sempre di nazionalità albanese, appena giunto da Kisinev (Moldavia). L’uomo, ricercato, era stato condannato nel 2015 dal Tribunale di Torino alla pena di tre anni e 6 mesi di reclusione per il reato di truffa.
Al termine degli accertamenti presso gli Uffici di Polizia, i due arrestati sono stati accompagnati al carcere di Montorio.