Al “Wemit” del Don Bosco il Premio Verona Network 2019

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bpe foto/ Boldrini 16.5.2019 camera del commercio verona premiazioni verona network 2019 nella foto:
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Premiato il talento degli studenti del Don Bosco. 

Assegnato questa sera in Camera di Commercio il Premio Verona Network 2019 agli studenti del liceo “Don Bosco”. La squadra iDB Tech-No-Logic, coordinata dal professor Luca Zanetti, ha vinto lo scorso aprile la FIRST* LEGO League World Championship di Houston con il progetto “Wemit”, una lavatrice spaziale a zero gravità e senza acqua. A Cristina Pozzi, Marco Ottocento, Flavio Pasini, Valentina Boni gli altri riconoscimenti. Assegnato a Sergio Pellissier il Premio speciale alla carriera.

«Per il risultato ottenuto dagli studenti coinvolti nel progetto scientifico Wemit e per la grande opportunità che la scuola ha offerto loro per esprimere talento e capacità straordinarie». Questa la motivazione che ha accompagnato la consegna del Premio Verona Network 2019 all’Istituto “Don Bosco” di Verona e alla squadra degli studenti vincitori della 20a edizione del FIRST* LEGO League World Championship di Houston. La targa è stata consegnata al preside Michele Lauriola dal sindaco di Verona Federico Sboarina. Nel corso della cerimonia di giovedì 16 maggio presso Camera di Commercio, i 61 soci dell’Associazione Verona Network hanno assegnato altri riconoscimenti a persone, realtà e istituzioni che si sono distinte per l’impegno e l’innovazione nel settore socio-economico di Verona. Il Premio Veronesi Protagonisti è stato assegnato alla calciatrice Valentina Boni, il Premio Ente Pubblico al sindaco del Comune di Nogara Flavio Pasini, il Premio Associazione a Marco Ottocento della fondazione Più di un sogno, il Premio Impresa è stato assegnato all’imprenditrice Cristina Pozzi (e ritirato da Thomas Ducato). Fuori programma, un Premio Speciale alla Carriera è stato conferito a Sergio Pellissier.

Oltre al sindaco Federico Sboarina, presenti in sala molte autorità, tra cui Donato Giovanni Cafagna, Prefetto di Verona, Filippo Rando, Assessore Sport e Tempo libero del Comune di Verona, Flavio Tosi, consigliere del Comune di Verona e don Martino Signoretto della Diocesi di Verona.

La cerimonia di premiazione è stata preceduta dal workshop Speciale Tecnologia e Innovazione, organizzato in occasione del 500° anniversario della morte di Leonardo Da Vinci. Tema centrale le opportunità attuali e future che l’innovazione (sociale, finanziaria, tecnologica) porterà a cittadini e imprese. Sono intervenuti sul palco Paolo Errico, Presidente di Piccola industria Confindustria Veneto, Luca Zanetti professore dell’Istituto Don Bosco che ha esposto il progetto “Wemit” che ha decretato la vittoria del iDB Tech-No-Logic Team degli studenti del “Don Bosco”, il sindaco Flavio Pasini che ha parlato del progetto “Sei nel posto giusto” organizzato dal Comune di Nogara, Thomas Ducato di Impactscool e Paolo Gesa, responsabile dell’Area Business di Banca Valsabbina. Ha moderato l’incontro Matteo Scolari, Presidente di Verona Network.

A seguire, l’Associazione Verona Network ha festeggiato lo straordinario traguardo dei 100 numeri di Pantheon, rivista cartacea, edita dal Gruppo Editoriale Verona Network, che dal 2008 raggiunge ogni mese 100.000 veronesi. Presenti in sala alcuni volti delle copertine di Pantheon: Franz e Fox, Maria Teresa Ferrari, Michele Rossetto, Gabriele Garmilli e Lino Bellamoli.

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PREMIO VERONA NETWORK 2019

Per l’impegno, il talento e i risultati ottenuti, sono stati premiati gli studenti del iDB Tech-No-Logic Team che hanno partecipato e vinto la 20a edizione del FIRST* LEGO League World Championship di Houston con il progetto “Wemit”, un apparato per pulire tessuti in assenza di gravità. La biancheria in dotazione alle navicelle spaziali, infatti, è limitata e non si dispone di sufficienti scorte d’acqua. L’idea è quella di utilizzare tessuti innovativi, che il macchinario può disfare per poi intrecciare di nuovo alla fine del processo di pulizia, riducendo inoltre l’impatto ambientale di abiti usa e getta, utilizzati in stabilimenti alimentari e ospedali. Un progetto straordinario che l’Associazione Verona Network ha voluto premiare con il suo più alto riconoscimento. Nelle passate edizioni sono stati premiati l’imprenditore Giuseppe Manni (2017), il regista Gaetano Morbioli (2016), il direttore di Veronafiere Giovanni Mantovani (2015) e la campionessa di sci di fondo Lucia Scardoni (2014). In passato con un altro nome dato al Premio, sono stati consegnati riconoscimenti agli imprenditori Sandro Veronesi, Giordano Veronesi e Mario Moretti Polegato.

PREMIO IMPRESA

Per l’impegno nel far conoscere le implicazioni etiche e sociali che le tecnologie del futuro hanno e avranno sulla società, il premio è assegnato a Cristina Pozzi. Imprenditrice e divulgatrice delle tecnologie future emergenti, con il collega Andrea Dusi ha fondato Impactscool, impresa per la quale insegna a studenti e aziende come affrontare le sfide del domani con consapevolezza e metodo etico. Cristina a marzo è stata scelta dal World Economic Forum come Young Global Leader 2019 (unica per l’Italia). Ritira il premio Thomas Ducato, consegnato da Paolo Gesa.

PREMIO ASSOCIAZIONE

Per l‘impegno profuso con la Fondazione Più di un sogno, il premio è assegnato a Marco Ottocento. Imprenditore sociale dal 1996, nel 2007 ha fondato la Fondazione Più di un Sogno Onlus che si rivolge a persone con sindrome di Down; ad oggi il gruppo si dedica a circa 100 persone con disabilità intellettiva. Nel 2016 il presidente della Repubblica Sergio Mattarella gli ha conferito l’onorificenza al Merito della Repubblica Italiana. Consegna il premio don Martino Signoretto della Diocesi di Verona.

PREMIO ENTE PUBBLICO

Per l’impegno nel generare opportunità lavorative per i giovani, il premio è assegnato al sindaco Flavio Pasini. Il progetto Sei nel posto giusto – Aziende, Scuola e Lavoro si incontrano a Nogara, ideato dall’Amministrazione comunale di Nogara e dall’azienda Ball Packaging Italia, giunto alla seconda edizione, ha favorito il dialogo tra le imprese del territorio, la cittadinanza, le famiglie e le scuole sui temi del lavoro e della formazione, ottenendo grande partecipazione e ottimi risultati. Consegna il premio Donato Giovanni Cafagna, Prefetto di Verona.

PREMIO VERONESI PROTAGONISTI

Per la lunga militanza e i successi nel mondo del calcio femminile, il premio è assegnato a Valentina Boni. Classe ’83, centrocampista e capitano del ChievoVerona Valpo, ha conquistato quattro scudetti, quattro Coppe Italia e quattro Supercoppe; tra il 2001 e il 2008 ha partecipato alla fase finale del campionato europeo di Inghilterra 2005 indossando la maglia della Nazionale. Consegna il premio Filippo Rando, assessore dello Sport del Comune di Verona.

PREMIO SPECIALE

Assegnato anche un Premio Speciale alla Carriera al giocatore e capitano del ChievoVerona Sergio Pellissier. Classe ’79, 112 reti segnate nel massimo campionato, è il marcatore più prolifico del derby di Verona. Lo scorso 10 maggio ha annunciato il ritiro al termine della stagione 2018-2019, abbandonando il calcio giocato all’età di 40 anni. Consegna il premio Alberto Cristani di SportdiPiù.

L’ASSOCIAZIONE

Verona Network, il network territoriale veronese che riunisce diverse realtà tra enti, istituzioni e aziende, conferma anche per quest’anno, l’impegno a farsi promotore di occasioni di confronto in una logica propositiva per la città. Ad oggi Verona Network raccoglie 61 primari soci istituzionali e altri importanti soggetti scaligeri rappresentanti 3000 operatori economici e oltre 50.000 cittadini veronesi.