Paolo Truzzu, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, è il nuovo sindaco di Cagliari. Il candidato del centrodestra vince al primo turno, con il 50,1% dei voti, il testa a testa con la candidata del centrosinistra Francesca Ghirra – assessora uscente all’Urbanistica – che si è fermata al 47,7%. Il terzo candidato, Angelo Cremone (lista Verdes), ha ottenuto il 2,1%. Era assente il M5s.
Dopo otto anni, dunque, Cagliari ritorna al centrodestra che aveva governato la città ininterrottamente dai primi anni Novanta con Mariano Delogu prima ed Emilio Floris poi, sino al successo, nel 2011, dell’allora 35enne Massimo Zedda, riconfermato poi tre anni fa al primo turno.
A Cagliari si è tornati a votare, con due anni d’anticipo, perché lo stesso Zedda, candidato presidente del centrosinistra alle regionali di febbraio, ha optato per il seggio in Consiglio regionale dimettendosi dalla carica di sindaco.
È in calo di circa otto punti l’affluenza alle comunali in Sardegna alla chiusura dei seggi alle 23 di ieri sera. La percentuale dei votanti si è attestata sul 55,3%, rispetto al 63,1% della precedente tornata elettorale per le amministrative. A Cagliari ha votato il 51,7% (60,2% nel 2016) degli aventi diritto, a Sassari il 54,7% (63,8%), mentre ad Alghero il 58,6% (63,9% cinque anni fa).
Su base provinciale, nel Nuorese si arriva al il 61,4% (69% nelle elezioni precedenti), nella provincia del Sud Sardegna al 61,6% (69,1% prec.) e in quella di Oristano al 59,3% (64,2%). Nella città metropolitana di Cagliari hanno votato il 52,0% (60,5% nella scorsa tornata) degli aventi diritto, mentre in quella di Sassari il 56,8% (64,2% precedente).
«Trionfo in Sardegna. A Cagliari risultato senza precedenti: Fratelli d’Italia raggiunge il 12%, è il primo partito della coalizione di centrodestra e trascina la vittoria al primo turno di Paolo Truzzu, storico esponente di FdI. Al neosindaco di Cagliari un grande in bocca al lupo e un grazie di cuore a tutti i sardi per la loro fiducia. Non la tradiremo». Lo scrive su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.
Oltre a Cagliari e Alghero, dove ha vinto il centrodestra, e Sinnai, che è andato al centrosinistra con Tarcisio Anedda (50,3%), sono due gli altri comuni della Sardegna con popolazione superiore ai 15mila abitanti che andranno al ballottaggio il prossimo 30 giugno: si tratta di Sassari e Monserrato, dove nessun candidato sindaco ha raggiunto il 50%+1 delle preferenze.
Nel frattempo sono 14 i sindaci dei piccoli paesi che risultano eletti, oltre ai nove primi cittadini che hanno conquistato la guida dei rispettivi municipi al raggiungimento del quorum del 50% dei votanti, in quanto era stata presentata una sola lista. (Ansa)