Giovedì 30 maggio alle 19.30 Kailas viaggi organizza, in collaborazione con Opificio dei Sensi, l’incontro “L’archeologo racconta. Giordania e Armenia un viaggio nella storia”.
Kailas, tour operator milanese, dal 1998 dà la possibilità di viaggiare accompagnati da professionisti dell’ambiente. Guide con una formazione specifica, laureate in geologia, archeologia e in scienze naturali, supportano i viaggiatori lungo tutto l’itinerario per conoscere appieno le bellezze naturali.
Giovedì 30 maggio, presso la sede Kailas di Verona, nella cornice dell’Opificio dei Sensi di San Martino Buon Albergo, l’archeologa Marta Ricci condividerà la propria esperienza tra gli altipiani dell’Armenia e della Giordania. Un’occasione per scoprire straordinari siti archeologici che documentano dalla Preistoria la presenza umana in questi luoghi.
Un viaggio nel tempo tra insediamenti rupestri dell’Età del Bronzo, incisioni sulla roccia realizzate da pastori e guerrieri a tre mila metri di quota, fortezze e città antiche, oltre alle chiese e ai monasteri medievali testimoni dell’adozione del Cristianesimo già agli inizi del IV secolo. Racconti e immagini testimoniano paesaggi unici quali il deserto dello Wadi Rum, tra dune di sabbia rossa e pareti di roccia scolpite dal vento e il Mar Morto, un braccio di oceano chiuso tra le montagne.
Marta Ricci è specializzata nello studio delle architetture medievali e religiose, in particolare monastiche. Ha approfondito i rapporti tra Occidente e Oriente in fatto di trasmissione di saperi tecnici nella lavorazione della pietra da costruzione. Il suo lavoro testimonia il ruolo che l’archeologia può ricoprire in ambito sociale, nell’avvicinare le generazioni più giovani al territorio e al recupero della propria memoria storica.