Terra Mater in concerto al Cohen

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“Il Mare che canta: suoni dal Mediterraneo” avvogerà il  Cohen, sabato 18 maggio, ore 21.30. Il progetto dell’Ensemble Terra Mater nasce come un racconto sul fascino e la suggestione delle tradizioni musicali della regione mediterranea.

Agli strumenti e al canto sarà affidato il compito di narrare un lungo viaggio. Un viaggio alla scoperta dell’indicibile ricchezza che l’incontro con il “diverso” può far nascere. La storia di un antico dialogo fra i popoli che sempre vissero specchiandosi sul Mare.

Dal Salento al Maghreb, dall’Azerbaijan alla Grecia: un viaggio che sa di Storia e parla di passato. Un viaggio che può essere ripercorso alla luce di un presente in cui il laccio che lega Oriente ed Occidente certamente non si è allentato.

In una realtà sempre più multietnica come quella attuale, questo viaggiare alla scoperta della musica del Mediterraneo vuole essere un racconto per riscoprire le radici composite della nostra identità culturale. Formare una cultura musicale capace di accogliere al suo interno le diversità dei generi e delle tradizioni è il contributo che questo concerto vuole dare al più ampio ambito della responsabilità civica, che si esplica anche nel rispetto delle diversità.

Il progetto:

L’Ensemble Terra Mater nasce a Verona nel maggio 2016. I suoi componenti sono cinque giovani polistrumentisti innamorati della musica di tutto il mondo. La loro attività musicale nasce dal forte interesse per il patrimonio sonoro alle radici delle diverse culture mediterranee e per il repertorio medioevale europeo.

Ne fanno parte Angela Centanin (voce), Irene Benciolini (violino, viola, santur), Ruben Medici (oud, chitarra acustica, banjo-mandolino, bouzouki, violino, viola), Francesco Trespidi (duff, darbouka, riq, musette, kaval, bansuri, low whistle, flauti dolci), Nicola Benetti (fisarmonica, chitarra classica, duff, darbouka, kantele).

L’originale proposta dell’Ensemble consiste in un viaggio alla scoperta delle tradizioni musicali apparentemente più distanti. Si va dal canto sefardita alla danza macedone, dalla cantiga portoghese del XIII secolo ai ritmi della musica araba. L’ensemble ha ottenuto un caloroso successo nel 2016 e 2017, esibendosi in diverse occasioni importanti nel veronese e non solo. Nell’autunno del 2017, l’Ensemble prende parte alla seconda edizione del Concorso “Music 4 the Next Generation” aggiudicandosi il primo premio.

Nell’aprile del 2018 l’Ensemble registra il disco “Terra Mater” con la casa discografica Velut Luna. Nel maggio 2018 suona presso la prestigiosa Sala dei Giganti del Palazzo Liviano a Padova, mentre a giugno si esibisce nella Sala Maffeiana del Teatro Filarmonico di Verona. Durante l’estate del 2018 L’Ensemble ha occasione di esibirsi presso l’associazione culturale “La Casa di Ros” a San Benedetto Po (Mantova), per poi far parte delle rassegne estive del Baldofestival e del Velofestival. Nel luglio 2018 l’Ensemble Terra Mater è selezionato fra i cinque finalisti del concorso nazionale “Generazioni” del Festival Ethnos di Napoli; tale risultato lo porterà, a settembre, ad esibirsi sul palco di Villa Vannucchi a San Giorgio a Cremano (Napoli).

A Febbraio 2019 torna ad esibirsi sul palco del Teatro Ristori di Verona presentando per la prima volta “Marco Polo, note di viaggio”, un nuovo progetto realizzato in collaborazione con l’attore Lorenzo Bassotto.