Dire che “Scherza coi fanti” di Gianfranco Pannone e Ambrogio Sparagna è solo un documentario dedicato al rapporto tra italiani ed esercito è ingiusto e riduttivo.
Il film infatti – che passa alle Giornate degli Autori come Evento speciale alla 76esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica – mettendo insieme belle immagini di repertorio, straordinarie musiche e pagine di diari dal fronte, alla fine, oltre a raccontare la guerra, fa anche una poetica operazione-nostalgia di un’Italia semplice che non c’è più.
Dopo il viaggio nel mondo della credenza religiosa di “Lascia stare i santi”, la coppia creativa, tra cinema e musica, composta da Gianfranco Pannone e Ambrogio Sparagna torna così ad analizzare la nostra identità culturale, ma sul fronte della guerra.
E lo fa appunto con un percorso lungo oltre cent’anni, attraverso inediti canti popolari e immagini, e quattro diari di guerra che vengono dal passato. In chiusura la commovente e poetica “San Lorenzo” di Francesco De Gregori. (Ansa)