Ultimo appuntamento con la rassegna culturale “Caffè Letterario”. L’ultimo incontro è nella biblioteca di Sona alle 20.45 con Nel blu dipinto di Blues. La serata sarà l’occasione per approfondire la conoscenza di questo particolare genere musicale insieme a uno dei maggiori esperti di blues, Lorenzo Zadro.
Arte contemporanea, improvvisazione e musica. Ha spaziato in diversi ambiti culturali la rassegna “Caffè Letterario“, organizzata in questi mesi dal gruppo di Progetto Gutenberg nella Biblioteca di Sona. Una serie di incontri che termineranno mercoledì 7 novembre alle 20.45 con l’ultimo appuntamento: Nel blu dipinto di Blues.
Lorenz Zadro sarà l’ospite d’onore di questa serata. Chitarrista, autore, produttore artistico, collezionista, ma anche appassionato cultore e divulgatore di Blues & American Music è presidente del Festival Blues Made in Italy, un raduno nazionale che si tiene ogni anno a Cerea nell’area Expo e che raggruppa artisti blues nazionali ed internazionali. Tra qualche fetta di torta, un buon caffè e luci soffuse la serata prevede un alternarsi di musica e racconto. Lo stesso Lorenz, accompagnato da Matteo Vallicella al basso elettrico, suonerà alcuni pezzi importanti dando un assaggio di cosa sia davvero questo genere e del perché vada scoperto e amato; poi, insieme ad Alexandra Balint, giovane illustratrice e artista del veronese, presenteranno il libro “Blues Pills – Storia e Illustrazioni alla Scoperta della Musica Nera” per addentrarci ancor più nel profondo in questo genere musicale carico di passione ed anima.
Per i più curiosi sarà inoltre presente una postazione bookcrossing tematizzata, in cui si potrà dare una sbirciata al libro, impreziosito da immagini evocative rigorosamente in bianco e nero, e scritto con uno stile leggero ed essenziale.
La serata è organizzata dai volontari del Progetto Gutenberg, un progetto comunale di cittadinanza attiva dove alcuni ragazzi animano gli spazi della Biblioteca di Sona. L’obiettivo del progetto è quello di aggregare i giovani attorno ad attività concrete che rispondono ad esigenze del territorio. La rassegna è stata possibile anche grazie al finanziamento di Bando alle Ciance, bando intercomunale che sostiene le idee promosse “dai giovani per i giovani”.