Al via domani la prima edizione di “Scrivere per amore (quasi) un festival”, l’evento che nasce da 23 edizioni del Premio letterario internazionale Scrivere per amore di Verona (ne abbiamo parlato sull’ultimo numero di Pantheon).
Raccontare l’amore vissuto e quello virtuale, l’amore platonico, quello sentimentale e quello carnale, la passione, l’innamoramento e la follia amorosa nell’arco di alcuni incontri che metteranno a confronto il pubblico dei lettori con autori e poeti: questo l’obiettivo della prima edizione del Festival che esaminerà la forza e la complessità del legame amoroso nella città dell’amore, Verona.
Il Festival è ideato e promosso dal Club di Giulietta ed è organizzato dal Comune di Verona con Fondazione Pordenonelegge.
Da domani a sabato sono in programma incontri, dialoghi, conversazioni fra poesia e letteratura racconteranno nel corso di quattro giornate il tema dell’amore.
Il programma completo sul sito del Festival.
Il premio
Il Club di Giulietta da anni cura il mito shakespeariano e la tradizione epistolare delle lettere a Giulietta, motore primo per la nascita del Premio, e quindi del Festival.
Finalisti di “Scrivere per amore 2019” sono Stefania Bertola, con Divino Amore (Einaudi), Anne Cathrine Bomann, con L’ora di Agathe (Iperborea) e Romolo Bugaro con Non c’è stata nessuna battaglia (Marsilio): saranno loro i protagonisti della Serata di premiazione sabato 19 ottobre al Teatro Nuovo.