Coltivo una rosa bianca è un ciclo di incontri culturali e musicali ad ingresso gratuito, a cura di Enrico de Angelis, su antimilitarismo e nonviolenza attraverso sei grandi cantautori italiani. Il primo appuntamento è questo mercoledì alle 21.00 negli spazi di Modus a Verona.
Uno dei valori più forti che hanno sempre contraddistinto la canzone d’autore italiana e internazionale, il pacifismo, sarà approfondito nel corso di una rassegna che vede collaborare lo spazio Modus e il Movimento Nonviolento, uniti non soltanto dalla vicinanza fisica delle sedi, nella zona Orti di Spagna a Verona, ma anche dalla condivisione di ideali civili.
Si tratta di un ciclo di serate a ingresso libero, a partire da mercoledì 30 gennaio, affidato al giornalista Enrico de Angelis, storico della canzone, che ha selezionato 6 grandi e amatissimi cantautori italiani per illustrare e commentare gli aspetti antimilitaristi e nonviolenti dei loro repertori, corredandoli con la proiezione di rari video storici: sono Luigi Tenco, Fabrizio De André, Enzo Jannacci, Sergio Endrigo, Edoardo Bennato e Caparezza.
Il titolo del ciclo Coltivo una rosa bianca, chiara metafora di pace, cita una canzone di Sergio Endrigo che riprendeva una parte di una poesia famosa di José Martí, patriota e poeta nazionale cubano; gli stessi versi che un altro grande cantautore pacifista, Pete Seeger, cantava sulla musica della popolare Guantanamera.
Il primo appuntamento sarà una serata dedicata a Luigi Tenco, di cui ieri era oltretutto l’anniversario della morte. Durante gli incontri saranno a disposizione le copie di Azione nonviolenta, contenenti la 6 puntate della rubrica Canzoni d’autore – per la pace – contro la guerra curata da Enrico de Angelis. L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti, ma può essere prenotato online sul sito.