Mercoledì 30 ottobre ultima proiezione della Rassegna BeCinema, nel nuovo cinema della Valpolicella, a Villa Albertini di Arbizzano, con il film “Il campione” di Leonardo D’Agostini, l’attore Stefano Accorsi nel ruolo dell’insegnante disoccupato dal passato doloroso, e il calciatore talentuoso, il giovane Andrea Carpenzano, totalmente inebriato dalla popolarità sociale e il successo sportivo.
Un film di formazione, come gli altri scelti in collaborazione con il Circolo del Cinema per questa rassegna dedicata al mondo della scuola, e ancorato fortemente all’attualità: a una visione dello sport, cioè, e in particolare del mondo del calcio, che appare pericolosamente orfana dei valori etici fondanti, una formazione che non include ma che, anzi, espone all’irrealtà, spreme e consuma individualmente il talento.
Ecco perché i promotori di questa rassegna – cooperativa Hermete e Comune di Negrar in testa – hanno voluto per quest’ultima proiezione Damiano Tommasi, grande calciatore ma anche sportivo molto impegnato nella formazione e nell’impegno socio-educativo. A lui, dunque, l’onere di rispondere alle curiosità e provare a fare luce su un mondo -quello del calcio e dei giovani calciatori- che ha perso molto del suo smalto educativo.
La rassegna che si conclude con questo film ha registrato un successo di pubblico al di sopra di ogni aspettativa con la sala piena a ogni proiezione, studenti coinvolti e soddisfatti, insegnanti grati e interessati per l’opportunità di approfondimento offerta anche a loro con 2 workshop dedicati, e un pubblico adulto attento e partecipe nelle 4 proiezioni serali aperte a tutti.
“Più di 600 alunni iscritti, almeno 150 insegnanti, senza contare il pubblico delle proiezioni serali. Di fronte a questi dati, come assessore all’Istruzione non posso non raccogliere la domanda precisa che ci viene dal territorio e dal mondo della scuola, la voglia di cambiamento e di innovazione che dimostra sempre l’Istituto comprensivo di Negrar. – spiega Franca Righetti, Assessore all’Istruzione, Sociale e Famiglia per il Comune di Negrar – Continueremo pertanto come amministrazione a lavorare su altre proposte formative e di approfondimento. Così come avremo cura che il futuro nuovo Istituto per le Superiori possa avere, oltre all’innovazione strutturale, contenuti nuovi e capaci di costituire davvero un punto di riferimento culturale per le famiglie, la scuola, la nostra comunità”.
“L’entusiasmo che ha creato questo progetto ci dice che la Valpolicella è culturalmente interessata a proposte divergenti. In questi giorni qualcuno diceva che la gente va “educata” a certe proposte… ma non sono d’accordo: proprio l’ottima risposta registrata da questa prima rassegna lo smentisce. – commenta Elly Zampieri, responsabile del progetto BeCinema per la cooperativa Hermete – Credo che sia forse davvero il momento giusto per far nascere un polo culturale che semplicemente offra l’occasione alle persone di esserci, di mettere in campo passione e coinvolgimento proprio perché le proposte sul tappeto sono impegnative e stimolanti”.