Tra gli ospiti della terza edizione del workshop di Verona Network dedicato all’ambiente “Salute e benessere. Come sta Verona?” anche Linda Chioffi, Direttore Dipartimento Prevenzione ULSS 9 Scaligera.
Come sta Verona?
Verona sta bene, ha una popolazione che invecchia bene. Abbiamo comunque dei problemi che riguardano gli stili di vita, ma questo è un problema anche a livello nazionale e mondiale soprattutto per quanto riguarda il sovrappeso e l’obesità. Noi abbiamo di recente pubblicato il nostro usuale rapporto di attività e abbiamo visto che le cause di morte sono maggiormente rappresentate da quelle che sono le malattie cardiovascolari, seguite dai tumori. Noi ci occupiamo di prevenzione in tutte le fasce di età, anche nei vari set di vita quindi da quello che è l’ambiente di vita della collettività, a quello che è l’ambiente di lavoro, abbiamo parlato molto di acqua perchè l’acqua è l’alimento principale componente principale del nostro organismo. Purtroppo abbiamo vissuto in prima persona dal 2013 quella che è stata la contaminazione delle acque da sostanze perfluoroalchiliche che sono sostanze che non venivano ricercate una volta, ma abbiamo in collaborazione con la Regione e con l’istituto superiore di sanità abbiamo avviato quelli che sono i piani di sicurezza dell’acqua. C’è un altro aspetto che riguarda i cambiamenti climatici e l’ambiente: l’anno scorso abbiamo avuto problematiche nella nostra provincia di Verona con più di 50 casi di West Nile, quest’anno ne abbiamo avute due forse tre. Probabilmente c’è stata un’attenzione anche maggiore: abbiamo cercato di comunicare con la popolazione. La nostra azienda ha già avviato un sito che è molto ricco di informazioni quindi per esempio tutto quello che riguarda la vaccinazione, gli screening e abbiamo avviato la web-tv.
Come ecosistema, come città, Verona è un ambiente salubre abbastanza salubre?
Influisce sulla salute dei cittadini, per cui è chiaro che per esempio l’aspetto dell’ambiente urbano, del verde hanno una rilevanza importantissima. La mobilità, la parte dell’ambiente di vita esterna sono elementi importantissimi. Queste sono azioni di prevenzione che vanno fatte insieme con la politica, con i decisori perché noi possiamo dare dei dati, ma ci sono anche alcune scelte che riguardano l’intera società.