1 dicembre, Giornata Mondiale per la lotta all'Aids

Oggi, lunedì 1 dicembre 2014 è la giornata mondiale per la lotta all’AIDS. Un male di cui si parla meno, ma le cui persone contagiate continuano a far registrare numeri importanti. Si parla di circa 35 milioni di casi diffusi in tutto il mondo, con oltre 4.000 contagi e oltre 1.000 decessi nella sola Italia.

L’aids è una malattia provocata dall’hiv, un virus che aggredisce il sistema immunitario. Nelle persone affette, il sistema immunitario non è più in grado di difendere l’organismo. Attualmente, ancora non esiste una cura o un vaccino. La sindrome da immunodeficienza acquisita, al 2013 rivela circa 78 milioni di persone contagiate. E l’Italia, a dispetto di quanto si possa credere, è fra i paesi più colpiti d’Occidente con più di 140.000 sieropositivi.

L’organismo delle Nazioni Unite per la lotta all’Aids a livello mondiale, ha perciò fissato un obiettivo per il 2020: il cosiddetto "90x90x90"; ovvero, garantire la diagnosi del 90% delle infezioni da Hiv, unitamente all’accesso alle terapie per il 90% dei malati e l’auspicio di azzeramento della carica virale nel 90% dei sieropositivi.

E poiché la modalità di trasmissione più frequente è quella sessuale, l’impegno alla relativa sensibilizzazione è vivo e sentito a tutti i livelli.

Nel caso specifico di Verona, da sottolineare l’iniziativa di “ateneo alla luce del sole”, lista candidata alle elezioni studentesche che si terranno all’Università di Verona il 10 e 11 dicembre prossimi. La lista ha infatti scelto di distribuire gratuitamente preservativi in varie sedi dell’Università.

La Redazione