La Virtus Verona presenta le nuove maglie, e lo fa nel cuore della città nello scenario del Liston 12 in Piazza Bra. Un messaggio importante della squadra di Borgo Venezia, che manda un forte segnale ai veronesi per farli avvicinare alla realtà Virtus, oramai una certezza nel panorama calcistico italiano, alla quinta stagione consecutiva in Serie C.
Le nuove maglie
La Virtus Verona affida le sue divise ancora una volta ad Erreà, marchio sportivo tra i più importanti in Italia, che veste realtà professionistiche e dilettantistiche di ogni disciplina in tutto il paese. Rese note questa mattina le maglie home, away e quella del portiere.
La prima maglia gara si presenta classica nei colori, rosso e blu, e da un elegante collo a polo con dettagli sia del medesimo colore sia in bianco. Su sfondo bianco, la divisa away propone sottili linee tono su tono su buona parte della maglia, ma rosso e blu nella parte sinistra, creando così sorta di banda sulla sinistra, colori ripresi a sua volta nel bordo delle maniche e nel collo a polo. Le due divise riportano lo stesso para-sudore, personalizzato dalla scritta “Virtus”, e dall’inserimento nel retro del collo, dell’anno di fondazione: “1921”.
Particolarità anche nei materiali. Le maglie, infatti, sono state realizzate con la tecnica della sublimazione: le divise dalla vestibilità semi aderente sono realizzate in tessuto tecnico Ti Energy, che si caratterizza per la realizzazione a doppia foratura e per la presenza di micro-fori che favoriscono la ventilazione e traspirazione. Morbido e leggero, risulta ottimo per seguire i movimenti del corpo assicurando ottima vestibilità. Mattia Pin, responsabile della divisione calcio di Erreà in Italia, ha annunciato anche che in futuro arriverà la terza maglia della Virtus, che lui stesso ha definito una “chicca”.


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Il sogno proibito e la voglia di migliorarsi

A fare da testimonial nella presentazione delle maglie tre giocatori chiave della Virtus di Gigi Fresco, ovvero capitan Domenico “Mimmo” Danti, il portiere Alessandro Giacomel ed Emil Hallfreddson, centrocampista islandese di enorme esperienza. La voglia di fare bene c’è, così come quella di fare un passo in più rispetto al passato. Il sogno nel cassetto è la Serie B, anche se meglio nominarlo sottovoce. Non sarà facile raggiungere questo obiettivo vista la concorrenza di una Serie C che sembra essere diventata oggi una B2, con squadre di una certa caratura e un certo valore.
«Siamo una società consolidata in questa categoria. Vogliamo migliorare e fare quel passo in più per poter provare ad arrivare in cadetteria». Così capitan Mimmo Danti alla sua sesta stagione in rossoblù.
Poi interviene anche Emil Hallfreddson, che quest’anno ritrova alla Virtus un suo grande amico come Juanito Gomez: «Sono molto felice di tornare a giocare con Juanito dopo gli anni insieme all’Hellas. Sarà un campionato difficile, ma noi vogliamo divertirci e fare più vittorie possibili».
Dello stesso parere dell’islandese anche Alessandro Giacomel, portiere classe 1998 alla sua quinta stagione alla corte di Fresco: «Cercheremo di fare il meglio possibile, ripartendo dal concetto che la difesa è il miglior attacco (ndr ride). Pensiamo a fare bene anche quest’anno e proviamo ad arrivare il più in alto possibile».
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Gli sponsor
Durante la presentazione delle divise parola agli sponsor della Virtus Verona, che con orgoglio e soddisfazione accompagnano questa splendida realtà del calcio italiano, rendendola sempre più una grande famiglia.
A prendere il microfono i rappresentanti di Isokinetic, Maxa, Avelia, Maroccolo Group, Ever, Isoverona, Logistic Center (Pluris) e Bevande Verona, con quest’ultima fedele a Gigi Fresco da trentacinque anni. Ed è proprio il presidente e allenatore dei rossoblù che chiude questa mattinata salutando e ringraziando tutte le partnership, fondamentali per l’evoluzione della sua creatura.
La campagna abbonamenti
I rossoblù, in attesa di ricevere indicazioni sul calendario del campionato, continuano la promozione della campagna abbonamenti. «Noi ci siamo. Aspettiamo i veronesi al Gavagnin». Queste le parole del Direttore Generale Diego Campedelli, che quest’anno spera in una risposta della città nel sostenere la domenica la seconda realtà calcistica di Verona. Di seguito tutte le indicazioni per sottoscrivere la tessera.
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