La nuova era della Pallamano Olimpica Dossobuono

Nella frazione villafranchese si respira una ventata di novità. Il numero uno Beghini: «Passione e divertimento saranno al centro di tutto».

pallamano dossobuono

Una rivoluzione programmata. Dopo una stagione travagliata con più ombre che luci è tornato a splendere il sole sopra al Palazzetto dello Sport di Dossobuono: la Pallamano Olimpica Dossobuono è ripartita sia sul fronte maschile che su quello femminile con rinnovate consapevolezze, guardando nuovamente al domani con positività e realismo. 

Il nuovo progetto varato dalla dirigenza giallorossa verte su due solidi pilastri: passione e divertimento. Il Presidente Marco Beghini ha le idee ben chiare in materia: «Abbiamo voluto costruire un nuovo ambiente – spiega il massimo vertice del movimento dossobonese – un’esigenza sentita da tutti, considerata l’esasperazione che abbiamo vissuto lo scorso anno. La decisione di ripartire in A2 con la compagine femminile è stata dettata dalla volontà di allestire un nuovo ciclo basato in primis sulla linea verde. Rispetto al precedente “roster” infatti sono rimaste solo cinque ragazze a cui abbiamo aggiunto diverse giovani che avevano disputato il campionato di A2 o quello Under 19. Abbiamo vinto le due gare d’esordio e mi ritengo molto fiducioso in vista di ciò che verrà: proveremo ad accedere alle prime due posizioni per giocarci in seguito le “final eight”, anche se ci siamo ripromessi di non parlare di obiettivi. Ci interessa che quest’annata sia caratterizzata da impegno e dal divertimento, i risultati poi sono una conseguenza derivante dall’unione di questi due ingredienti». 

Anche la scelta di mister Tiziano De Toni viaggia in linea con questa politica di fondo. «Mi ha convinto sin da subito come persona – prosegue Beghini – è riuscito a ricreare le condizioni giuste per lavorare bene, mettendo il divertimento al centro di ogni allenamento. Quando entro al Palazzetto, ci entro con un rinnovato entusiasmo: la strada intrapresa a mio avviso è quella giusta». 

Dossobuono si propone di diventare un punto di riferimento anche per la pallamano maschile. «Viaggiamo su due fronti – conclude il patron – nel territorio sono presenti realtà ben sedimentate come Vigasio e Povegliano, ma anche noi vogliamo col tempo diventare sempre più protagonisti. Il proposito è quello di disputare un campionato di Serie B in maniera competitiva e per il momento i risultati sono a nostro favore, essendo a punteggio pieno dopo tre giornate. Sabato affrontiamo la corazzata Algund, un bel banco di prova: loro sono una realtà di categoria superiore che ha rinunciato all’iscrizione al torneo di A2. Che vinca il migliore».