Domani a Caldiero “il derby delle svolte”

L’impegno infrasettimanale mette di fronte due veronesi, Caldiero e Villafranca, rimaste a bocca asciutta negli ultimi novanta minuti.

Caldiero Terme calcio

Il riscatto in novanta giri di orologio. Lo Stadio Comunale «Berti» domani, a partire dalle ore 15, sarà teatro di un grande classico del recente dilettantismo nostrano: Caldiero-Villafranca è un derby che trascende i classici tre punti in palio.

Scacciare le nubi e far tornare il sereno. Alla vigilia dell’incontro l’obiettivo delle due squadre è il medesimo, anche se, a differenza di quanto possano recitare le statistiche della seconda giornata, le due contendenti arrivano all’appuntamento cavalcando degli stati d’animo differenti.

I padroni di casa gialloverdi sono usciti senza niente in saccoccia dal confronto di sabato scorso contro il Legnago, un 3-1 bugiardo che, a detta dei più, non rende giustizia alla qualità del gioco espresso da Viviani e compagni. Ben più eloquente è invece il 3-0 maturato al «Comunale» di Villafranca. Un rodato Cartigliano ha infatti avuto vita estremamente facile contro l’undici bluamaranto, apparso contrito e in affanno per larghi tratti dell’incontro.

È per questo motivo che domani i castellani andranno a caccia di redenzione. «Il Caldiero per dimenticare il Cartigliano – commenta Germano Zerbetto, Responsabile della Comunicazione villafranchese – vogliamo subito voltare pagine dopo una domenica buia, nella quale praticamente non siamo scesi in campo. Siamo consci delle insidie che ci troveremo di fronte, per questo personalmente sono contento di affrontare loro e non per esempio una friulana.

Il Caldiero è una squadra tosta, organizzata e sicuramente all’altezza della nuova categoria: si presenta a questo derby senza Ferretti e Zerbato, ma sono certo che i sostituti non li faranno rimpiangere. Vincere domani sarebbe per noi una svolta importante».

Volere è potere. Supportato dal pubblico amico, anche il collettivo termale non intende scendere a compromessi. «La sconfitta col Legnago ci serva da lezione – analizza il patron Berti – in Eccellenza puoi ancora premetterti il lusso di finalizzare tre occasioni su cinque, ma in D è diverso e se sbagli vieni giustamente punito».

«Certo, abbiamo centrato due pali e sugli sviluppi di quelle azioni abbiamo subito due gol, tuttavia onore ad un Legnago sul pezzo che ha dimostrato grande forza e volontà. L’assenza di Zerbato dovuta al doppio giallo? Sicuramente si farà sentire, sta però a lui limare quest’esuberanza di carattere, anche perché poi a risentirne è tutta la squadra. Sarà una gara tra due “deluse” dalla seconda giornata, per questo sono certo che non mancheranno intensità ed agonismo. Rispettiamo il blasone dell’avversario, ma conosciamo i nostri punti di forza: ci attende un match tutto da vivere».