La Calzedonia Verona ci prova, entra generosamente in partita, ma deve arrendersi davanti alla corazzata Lube, che porta a casa il bottino pieno dall’Agsm Forum, espugnandolo dopo due vittorie.
Verona in campo con Spirito-Boyer, Solé-Cester e Muagututia-Asparuhov. La gara è subito durissima, come da pronostico. La Calzedonia tiene il ritmo, poi due ace di Leal scavano il solco per Civitanova. Bel mani-out di Muagututia, Verona resta sempre in scia e aggancia con Boyer sul 10-10 e poi scavalca con un muro, sempre del martello francese. La sfida procede punto a punto, Bruno fa valere tutta la sua qualità: due slash portano avanti gli ospiti sul 17-20. Leal conquista il primo set point, ma Asparuhov porta i gialloblù sul 21-24, e l’errore dello stesso Leal riapre i conti, fino alla schiacciata finale.
Nel secondo set la Calzedonia recupera ordine difensivo, ma la Lube continua a menare fendenti implacabili. Ghafour mette in difficoltà la difesa, ma il muro gialloblù è ben oliato, e con due interventi filati recupera il risultato sul 10-13. Break di tre punti e tanto orgoglio, per la Calzedonia, ma non basta a ribaltare le sorti del set, con un Juantorena in super serata nonostante un fastidio all’inguine.
Il terzo parziale cominci in salita, con tre punti per la Lube con Juantorena al servizio. La Calzedonia, però, ci crede, Muagututia accorcia sul 5-7, è ancora una sfida punto a punto. Man mano che passa il tempo, però, la sofferenza si fa più netta. La Lube è inarrestabile, i gialloblù combattono a muro e si portano sul 15-19. I problemi in ricezione si fanno sentire in casa Calzedonia, che deve arrendersi alla superiorità degli avversari.
«Abbiamo lavorato bene in muro e in difesa. –ha affermato coach Stoytchev – Abbiamo contenuto abbastanza bene, il problema è stato la ricezione, loro ci hanno puniti con le battute forti, e hanno commesso pochissimi errori. Nonostante la mancanza di ace abbiamo fatto un buon lavoro anche in contrattacco».