«Con Sarri abbiamo più fiducia in noi stessi. Anche l’anno scorso abbiamo fatto un lavoro eccellente, ma dovevamo migliorare, sono felice dei cambiamenti, adesso giochiamo più avanti, c’è maggior possesso palla, creiamo un sacco di occasioni». Così Cristiano Ronaldo, alla vigilia di Juventus-Lokomotiv Mosca di Champions League.
«Il nuovo sistema di gioco mi piace molto – aggiunge CR7 – mi piace come Sarri vuole che la squadra giochi».
La Lokomotiv «non ha un grandissimo nome, ma è una buona squadra, che sa fare grande densità difensiva ed è abile nel ribaltare le azioni. Per cui domani sarà dura, difficile». Così Maurizio Sarri, alla vigilia della partita di Champions contro la capolista del campionato russo.
Sarri è pienamente fiducioso: «In percentuale stiamo concretizzando poco rispetto al gioco creato, – osserva il tecnico bianconero – ma la cosa mi sembra poco preoccupante: con i giocatori di qualità che abbiamo, miglioreremo il rapporto tra le occasioni costruite e i gol segnati».
«Allenare Ronaldo è motivo d’orgoglio. Ha una mentalità straordinaria, oltre alle caratteristiche fisiche e tecniche». Sarri si gode la nuova avventura in bianconero che gli ha permesso di allenare un campione assoluto come CR7, uno dei migliori della storia del calcio: «Sa porre obiettivi a tutta la squadra e individuali in continuazione – ha proseguito -. Credo che appena ha segnato il 700° gol stesse già pensando a quota 800. Bello averlo attorno perché è positivo. Mentalmente ha qualcosa più di tutti».
Situazione infortuni
«Non credo che domani Ramsey possa essere della partita, mentre Danilo non so se ha i 90′ nelle gambe». Mister Sarri aggiorna il quadro degli infortunati alla vigilia di Juve-Lokomotiv Mosca.
«Aaron non ha nessun problema dal punto di vista muscolare, perché gli esami non hanno evidenziato lesioni, ma sotto sforzo ha una sensazione di affaticamento all’adduttore e questo può essere un rischio in questo momento – ha aggiunto sul conto del trequartista gallese -. Danilo si allena con noi da qualche giorno, sta bene e dal punto di vista clinico è recuperato. La sensazione è che lo sia anche da quello agonistico». (Ansa)