Serie C, trionfo Virtus. Legnago «sconfitto ma non vinto»

La Virtus Verona si impone a Sesto San Giovanni grazie a un gol su tiro di Metlika, che permette alla squadra di Gigi Fresco di portare a casa il ventesimo punto. La Triestina si impone invece sul Legnago per 3-1 nel match andato in scena al “Mario Sandrini”.

Serie C Virtus Verona

Pro Sesto-Virtus Verona finisce 0-1

I rossoblù si impongono a Sesto San Giovanni e conquistano una rete. A decidere la sfida, un gol su tiro di Metlika, che permette alla squadra di Gigi Fresco di portare a casa il ventesimo punto. A commentare la partita è un soddisfatto Francesco Mazzolo: «È stata una partita dura, siamo stati bravi a passare subito in vantaggio. Peccato solo non averla chiusa prima ma dietro abbiamo mostrato grande compattezza sul finale quando loro hanno spinto».

Gli fa eco Antonio Metlika: «Sono contento per la vittoria, ci serviva per dare continuità. Sugli angoli ci alleniamo in settimana, oggi non c’era Danti dall’inizio e dunque è toccato a me batterlo. Felice sia andata bene».

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Male per Legnago-Triestina, che termina 1-3

Non è certo andata come sperato, la sfida infrasettimanale contro la Triestina, che si è imposta per 3-1 nel match andato in scena al “Mario Sandrini”.

Un incontro che, per il Legnago Salus, avrebbe potuto prendere una piega ben diversa dopo appena cinque minuti quando, sullo 0 a 0, Correia commette un evidentissimo fallo dal ultimo uomo su Muteba lanciato a rete, ma l’arbitro non fischia nulla. Poco dopo, gli ospiti sfiorano il vantaggio; è l’11’ quando Lescano parte palla al piede e lancia sulla sinistra D’Urso, il cui cross trova perfettamente la testa di Redan, con Fortin che in due tempi para.

È il preludio del gol giuliano, che arriva al 13′: Lescano va via sulla sinistra, traversone per Redan, che stavolta non sbaglia. L’olandese si ripete sei minuti dopo, con un’azione fotocopia, solo che stavolta l’assist è di D’Urso. Un 2-0 che taglia un po’ le gambe ai nostri, cui serve un po’ di tempo per riorganizzare le idee, anche se sul finale della prima frazione di gioco il Legnago pare tutto sommato ancora in partita.

Si va comunque al riposo con il doppio vantaggio della Triestina, che dopo la seconda rete ha iniziato un po’ ad amministrare il risultato. Un copione che gli ospiti seguono anche a inizio ripresa, prima di trovare l’eurogol di D’Urso, al 20′, per lo 0-3. La terza rete, però, invece di dare il colpo del ko ai nostri, ne riattiva l’orgoglio e, al 25′, il Legnago accorcia le distanze. Azione portata avanti dai neo entrati Mazzali Svidercoschi sulla sinistra, con l’attaccante che entra in area e poi scarica al limite, dove Giani trova un tiro mancino assolutamente imparabile. Finisce dunque con un Legnago Salus sconfitto, ma tutt’altro che vinto e, anzi, vivo e arrabbiato.

Le parole di Mister Donati

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