Tempo di recuperi per il Chievo Verona che, domani alle 19 al Bentegodi, ospita il Cittadella per la 15esima giornata di campionato, non disputata a causa di casi covid. Dopo il pareggio con l’Ascoli per 0-0, la squadra di Aglietti potrebbe, vincendo, superare il Lecce e raggiungere il sesto posto a 32 punti.
Ultima gara comunque del girone di andata. «Chiudiamo un sofferto girone d’andata, sia per noi che per le altre squadre. Cercheremo di fare nostra la partita ma non sarà per niente facile. Per noi vincere sarebbe fare un bel balzo in classifica e proseguire la striscia positiva per cominciare bene il girone di ritorno»·
«Il Cittedella è una squadra consolidata, con una filosofia, il loro allenatore sta facendo un lavoro straordinario e giocano un ottimo calcio. Hanno un’identità precisa, tendono a palleggiare poco, a verticalizzare subito sugli attaccanti e ogni anno hanno giocatori che riescono a tirare fuori il meglio» aggiunge.
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Innegabile che le partite ormai sono molte e in pochi giorni. «Io comunque cerco sempre di non lamentarmi e alla squadra non do giustificazioni. Bisogna cercare di fare sempre il meglio. Ad Ascoli comunque è vero che era la terza partita in sette giorni ed è stata una partita complicata per la situazione e anche per le motivazioni di Ascoli. Noi non siamo presuntuosi, siamo una buona squadra ma non una corazzata. Siamo una buona squadra e abbiamo la miglior difesa».
«Il lavoro che stiamo facendo è buono, potevamo forse avere qualche punto in più ma pensiamo sempre a giocare partita dopo partita. Domani vincendo sarebbe un’ottima occasione ma anche non ci riuscissimo, il bilancio del girone di andata è assolutamente positivo» prosegue.
«Per domani penso che qualcosa cambierò, anche per la stanchezza, però a livello di gioco abbiamo la nostra filosofia, quindi non vedo problematiche a fare turnover, perché tutti i ragazzi stanno sfruttando bene le occasioni che sto loro dando» conclude. «Ci sarà spazio per tutti e mi aspetto che il gruppo risponda presente».
