Il Coro dell’Arena di Verona porta la grande Opera ad alta quota

A Pozza della Stella, sul Monte Baldo, mercoledì 21 agosto dalle 14.30 il Coro porterà in alta quota Verdi, Puccini e alcune anticipazioni del Festival 2020.

Foto Ennevi.

Continua la felice collaborazione tra Fondazione Arena di Verona e Funivia Malcesine-Monte Baldo, che organizza per la 13esima edizione l’atteso appuntamento con l‘Opera ad alta quota. Mercoledì 21 agosto alle 14.30 il Coro dell’Arena diretto da Vito Lombardi porta sul Monte Baldo alcune delle pagine più belle del melodramma italiano. Al pianoforte Federico Brunello, con un programma che comprende Verdi, Puccini e anticipazioni del Festival 2020.

Per il 2019, per la prima volta dalla nascita dell’originale iniziativa che coniuga la bellezza della Lessinia e quella dell’Opera, sono due gli spettacoli-concerto organizzati dalla Funivia Malcesine-Monte Baldo in collaborazione con la Fondazione Arena di Verona: il primo ha già avuto luogo il 7 agosto e ha visto il Ballo dell’Arena debuttare ad alta quota con un programma a tema ispanico.

Il 21 agosto è la volta dell’amato e applaudito Coro dell’Arena diretto dal maestro Vito Lombardi, con l’accompagnamento al pianoforte di Federico Brunello, Maestro collaboratore della Fondazione. In programma c’è una selezione dei brani più celebri dalle opere verdiane in cartellone nel Festival lirico 2019, come La Traviata, Il Trovatore, Macbeth, con gustose incursioni nel repertorio di tardo ‘800 e primo ‘900 da capolavori quali Madama Butterfly, Cavalleria rusticana e Pagliacci, titoli inaugurali del Festival 2020. In scaletta, con il trionfo dell’Atto II di Aida non può mancare il classico “Va, pensiero” da Nabucco, vero e proprio biglietto da visita del coro areniano.

L’iniziativa, che continua a richiamare dal 2004 un numeroso pubblico internazionale, rilancia l’offerta artistica dell’Arena presso nuove platee e si inserisce in un più ampio consolidamento del legame con il territorio e con il lago di Garda in particolare.

Quest’anno infatti i complessi artistici sono stati preceduti da un elemento scenografico caratteristico: una sfinge di Aida, disegnata da Franco Zeffirelli, accoglie i turisti che accedono alla Funivia Malcesine-Monte Baldo, invitando a conoscere l’opera regina dell’Arena e omaggiando anche il maestro recentemente scomparso. Inoltre, per chiunque volesse informazioni sull’Opera Festival e acquistare biglietti, da quest’anno è attivo in loco un vero e proprio Punto Rivendita Autorizzato Arena di Verona, in modo di sancire ulteriormente la partnership con Funivia Malcesine-Monte Baldo e avvicinare al bacino gardesano il programma del Festival Lirico, promosso anche da immagini su pannelli fotografici, monitor, ledwall e con messaggi audio.

L’evento, nella suggestiva cornice del Monte Baldo affacciata sul lago di Garda, è a ingresso gratuito.