“Note e parole dai luoghi del terrore”, il Concerto della Memoria al Ristori

Il 29 gennaio avrà luogo al Teatro Ristori di Verona, alle ore 20.30, il primo Concerto della Memoria, Note e parole dai luoghi del terrore.

Un viaggio nell’esperienza di tutti coloro i quali ieri e oggi, ebrei e non, hanno condiviso il medesimo destino di separazione, allontanamento e abbandono della propria identità. Si tratta di un’iniziativa volte a diffondere la conoscenza della Shoah e degli altri crimini perpetrati dal nazifascismo prima e durante la Seconda Guerra Mondiale.

Protagonisti saranno: Next Generation Orchestra, un nuovo progettodel Teatro Ristori,con la precisa finalità di offrire un’esperienza formativa, altamente professionalizzante a musicisti under 30, provenienti da tutti gli Istituti di Alta Formazione Musicale d’Italia e d’Europa. Intende inoltre essere un’opportunità per quei giovani talenti emergenti che si sono affermati in competizioni nazionali e internazionali. Direttore dell’esecuzione sarà Leonardo Benini, recentemente laureato al Conservatorio Superiore di Musica di Ginevra; soliste Lorenza Baldo, violoncello e Irene Fiorito, violino.

Oltre a Next Generation Orchestra, sul palco del Teatro Ristori ci sarà anche l’ensemble veronsese Terra Mater, ultimo vincitore del concorso per giovani band sostenuto da Fondazione Cariverona, Music 4 The Next Generation. Per questa speciale occasione Lorenzo Bassotto darà voce alle testimonianze in ricordo delle vittime della Shoah e di tutti i deportati. Il programma prevede: “Sospiri” di Elgar, “Kaddish” di Ravel, “Kol NIdrei” di Bruch, “Baal Shem” di Bloch e la “Suite su temi ebraici” di Prokofiev. L’ensemble Terra Mater presenterà alcuni brani tradizionali della cultura ebreo-sefardita.

Per maggiori informazioni visitare il sito del Teatro Ristori.