
La mostra prende avvio dal libro che Sonja Thomsen ha pubblicato nel 2020 dal titolo “You will find it where it is: a reader”: una meditazione complessa e stratificata che unisce pratica artistica, questioni scientifiche e teoria femminista, attraverso sguardi alternativi: dalla matematica del settecento Maria Agnesi, alla scrittrice del XIX secolo Margaret Fuller, fino alla fotografia di Lucia Moholy e alla scultura concettuale di Maria Nordman, passando attraverso la teoria del colore di Goethe e alle esperienze di vita della stessa Thomsen.

Il titolo della mostra “By her own movement” si rifà invece a un saggio presente all’interno dello scritto “Laugh of Medusa” (1975) della critica femminista Hélène Cixous, la quale invita la donna a liberare il proprio corpo dal linguaggio precostituito basato su una visione convenzionale e prettamente maschile della società. Attraverso un racconto composto da una molteplicità spaziale e temporale e tramite il protagonismo della luce come materiale e al contempo metafora, Sonja conduce lo spettatore a nuove riflessioni e alla possibilità di immaginare nuovi futuri post-patriarcali.
Sonja Thomsen (1978) è un’artista americana.
La sua pratica poliedrica mette in scena e modula la luce: nell’immagine, nell’oggetto e nell’architettura. Le linee d’indagine sulle
epistemologie scientifiche e sulla politica femminista sono plasmate dalle sue profonde esperienze personali e si articolano in una pratica basata su oggetti che comprende libri, installazioni, sculture e immagini. È una madre che lavora nell’astrazione, formata nelle scienze, la cui pratica crea spazio per la meraviglia radicale. La pubblicazione di Thomsen “You will find it where it is: a reader” è stata pubblicata da Poor Farm Press nel 2020. Attualmente è Professore Associato, presso la School of the Art Institute
di Chicago.
Fonderia 20.9 è uno spazio culturale che si occupa di fotografia contemporanea.
Fondata nel 2015 a Verona, combina un programma di mostre di artisti emergenti e affermati, con progetti sul territorio nei quali le persone interessate alle arti visive possono trovare un luogo di condivisione e discussione. Fonderia 20.9 è anche una piccola
ma ricercata biblioteca e un laboratorio di stampa fine-art. Il team di Fonderia 20.9 è composto da Chiara Bandino, Emanuele Brutti, Francesco Biasi (co-fondatori e curatori), Angelica Rivetti (assistente alla curatela) e Alice Benza
(graphic designer).

Informazioni
La mostra è visitabile dal 18.06.2022 al 18.07.2022. Da mercoledì a venerdì dalle 10 alle 13 alla mattina e dalle 16 alle 19 al pomeriggio. Il sabato solamente dalle 10 alle 13. Domenica il centro rimane chiuso ai visitatori. Per contattare al fine di eventuali info:
info@fonderia209.com. La mostra si terrà in via XX settembre nel quartiere di Veronetta, vicino alla storica fonderia di campane Cavadini.