Il festival LUMINARIA, dal 26 al 30 agosto, si concretizzerà̀ in un itinerario diffuso nel centro storico di Riva del Garda, tra opere di light-art, videoproiezioni e installazioni che saranno sintesi creativa tra le suggestioni architettoniche dei luoghi e gli spunti offerti dalle favole più̀ amate. Tema del festival sono gli archetipi delle fiabe; le nove installazioni non saranno dunque dedicate ad una storia in particolare, ma svilupperanno artisticamente personaggi e simboli che attraversano l’intera narrativa fiabesca: il lupo, le principesse, le formule magiche e molti altri ancora.
Il progetto è promosso dal Comitato Manifestazioni Rivane, con la direzione artistica di Fabio Larovere e Andrea Faini dell’associazione Cieli Vibranti di Brescia e il coordinamento tecnico e artistico di Anna Berna di Scena Urbana.
I locali e gli abitanti di Riva del Garda sono chiamati a diventare protagonisti di LUMINARIA, per costruire un percorso luminoso che accompagnerà il pubblico nella visita del centro storico. Anche i semplici cittadini saranno coinvolti, invitati ad esporre un lume alle finestre recuperando l’antica tradizione della Luminaria (come accade a Lione in occasione della Fête des lumières, il più importante festival delle luci al mondo).
L’iniziativa, ospitata per il primo anno nel contenitore “Notte di fiaba”, nei prossimi anni potrebbe diventare un appuntamento fisso della programmazione culturale di Riva del Garda, arricchendosi progressivamente di collaborazioni artistiche, anche in chiave internazionale, e spostando la “festa di fine stagione” – che negli anni della fondazione della “Notte di fiaba” era collocata nell’ultimo fine settimana di agosto – al periodo ottobre-novembre, anche nell’ottica di un più lungo godimento delle installazioni.
Il tema: gli archetipi e le fiabe
LUMINARIA, utilizzando il linguaggio delle luci e della videoarte, racconta le fiabe più note da una prospettiva inedita. Il visitatore non incontrerà infatti semplicemente Cappuccetto Rosso, la Bella Addormentata o Biancaneve, ma gli archetipi, personaggi e simboli che attraversano queste storie immortali e le culture di tutto il mondo: le formule magiche, le streghe, la foresta… e molto altro ancora.
In questo modo, il festival da un lato aderirà al tema “Remix” della “Notte di Fiaba” – attraversando una pluralità di storie, anziché dedicarsi ad una soltanto – dall’altro esplorerà creativamente le connessioni tra le fiabe, svelando similitudini inedite tra luoghi e personaggi, creando ambienti incantati in cui precisione tecnica, immaginazione e spettacolo trovano un affascinante equilibrio.
Il programma
Installazione 1 – Lago Piazza 3 Novembre: IL DRAGO (Davide Carioni e Lorenzo Pompei)
Installazione 2 – Porta San Marco: IL LUPO (Luca Chiarini)
Installazione 3 – Porta di San Giuseppe: L’ORCO (Sonia Mangoni, Carlo Lamberti e Dario Pasotti)
Installazione 4 – Porta San Michele: LE FORMULE MAGICHE (Scena Urbana)
Installazione 5 – Piazza delle Erbe: LA FORESTA (ArtLuce)
Installazione 6 – Parco del Brollo: I FOLLETTI. SCHERZO PER CORO DI LUCE (Stefano Mazzanti)
Installazione 7 – Rocca: IL CASTELLO
Installazione 8 – Palazzo S. Francesco: STREGHE E PRINCIPESSE (Scena Urbana)
Installazione 9 – Spiaggia degli Olivi: IL FUOCO (Marco Renica e Stefano Mazzanti)