Al Bridge Film Festival un’opera site-specific

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Sarà visibile dall’11 al 14 luglio, durante le quattro giornate dedicate al Bridge Film Festival l’opera site-specific che Urbs Picta ha assegnato ai due artisti italiani Meri Tancredi e Piero Chiariello. Tema del Festival, giunto alla sua quinta edizione, sarà “FLOW, lo stato ottimale di coscienza”.

Sono Meri Tancredi e Piero Chiariello gli artisti selezionati da Urbs Picta per il Bridge Film Festival, concorso cinematografico ideato da Diplomart e giunto quest’anno alla sua 5° edizione: quattro giorni di lungometraggi, cortometraggi, performance teatrali, musicali e di sound&digital art, workshop, esposizioni, degustazioni, con ospiti internazionali e una giuria specializzata. E proprio per la sezione “arti visive” Urbs Picta ha scelto due artisti italiani di fama internazionale che, durante una settimana di residenza presso Spazio Badeschi, lavoreranno alla realizzazione di un’opera site-specific negli spazi dell’Antica Dogana di Fiume, location messa a disposizione da Canoa Club Verona e Adige Rafting Verona per lo svolgimento del Festival.

Per il Bridge Film Festival i due artisti sono chiamati a ragionare sul concetto di stream of consciousness. Il tema assegnato a questa quinta edizione della rassegna è infatti “FLOW, lo stato ottimale di coscienza”. Flow racchiude in sé una moltitudine di concetti in diversi ambiti: grandi spostamenti migratori, scorrimenti di liquidi o particelle gassose in una determinata unità di tempo. Piccole o grandi forme vitali che da un luogo si muovono verso un altrove in cerca di un’altra forma dell’esistere. Si tratta di ciò che in psicologia è conosciuto con il termine “flusso di coscienza”, in cui l’individuo esprime, in modo più o meno consapevole, un totale coinvolgimento nella tensione di raggiungere un obiettivo. Permane il concetto di dinamismo, che è comune a tutte le definizioni del termine perché da uno stato fisico o mentale di partenza sospinge a un “oltre” ancora non sperimentato, che è il risultato della massima espressione vitale.

Il progetto, a cura di Jessica Bianchera e realizzato in collaborazione con Tiziano Bellomi, sarà visibile dall’11 al 14 luglio secondo il programma del Festival.

Meri Tancredi (L’Aquila, 1976). Il suo linguaggio si sviluppa attraverso pittura, scultura, installazioni e video-audio installazioni. Conduce da tempo un’indagine sulla parola, sui rapporti con il materiale che la supporta e lo spazio nel quale è collocata. Diplomata come Maestro Orafo, in Tecniche Pittoriche e in Pittura nell’Accademia di Belle Arti di Perugia, di recente è stata invitata dalla città di Tübingen per la Kulturnacht Sister City Light Festival, dove espone da Shedhalle, Forum per le Arti Contemporanee. Nel 2018 entra nella collezione V.Ar.Co Vanvitelli per l’Arte Contemporanea, e Opere su carta della Biblioteca Vallicelliana a Roma. Nel 2016 partecipa alle residenze BocsArt, Cosenza, e Ritratto a mano 3.0, Pescara. Nel 2015 seconda al Premio Fundaciòn Ankaria di Madrid, e selezionata al premio Re_Place, L’Aquila. Nel 2014 finalista del Premio Scultura Fondazione Henraux, Lucca. Nel 2012 espone nella mostra Body Double: The Figure in Contemporary Sculpture, a cura di Joseph Becherer, Frederik Meijer Gardens & Sculpture Park, Grand Rapid, USA, in concomitanza con la partecipazione all’ArtPrize.

Piero Chiariello (Torre del Greco, 1972). Per la sua ricerca artistica utilizza pittura, fotografia, musica, video, scultura e installazioni. Ha partecipato a mostre collettive e personali in musei e gallerie italiane e internazionali, tra cui a Roma il MAXXI, il MLAC , il MACRO, i Musei Capitolini Roma; a napoli il PAN e il MAV (Ercolano), il CAM (Casoria); a Viareggio la GAMC; a Venezia A+A. Nel 2011 è presente alla 54° Biennale di Venezia e a Inside Out Step 2 al White Box Museum di Pechino. Nel 2013 ha partecipato al progetto Internazionale 100×100=900, esposto in 26 nazioni. Ha partecipato a due edizioni della Biennale delle Arti digitali di San Paolo in Brasile (2013 e 2017). Nel 2017 partecipa al progetto Internazionale SPAMM POWER, esposto a Chicago, Lione, Parigi Manchester e Winchester. Nel 2018 entra a far parte della collezione permanente V.Ar.Co.Vanvitelli per l’Arte Contemporanea.

Tra i progetti recenti a cui Tancredi e Chiariello hanno lavorato ricordiamo Pochi gradi di separazione-Quadrato di mare presentato per la 17° edizione di Artfarm Pilastro (Pilastro di Bonavigo, Verona 22-24 giugno 2018).