
Le celebrazioni e gli eventi pubblici sono sospesi, a Verona la rassegna Femminile Plurale è fortemente limitata, lo stesso accade nel resto della provincia. Stamattina, su spunto di Veronica Gasparini, Consigliera comunale delegata e Presidente della Consulta Pari Opportunità del Comune di Bussolengo che li ha proposti alla propria biblioteca, la consigliera Elisa La Paglia ha donato alla biblioteca civica di Verona una serie di nuovi titoli su tematiche “di genere” che ancora mancavano dal catalogo della biblioteca, invitando gli utenti e la cittadinanza intera a prenderli in prestito, leggerli e discuterne.
I cambiamenti nella società passano dalla cultura e dal superamento degli stereotipi tanto quando dalle norme e leggi introdotte per la parità di genere. Si spazia da titoli di attualità geopolitica come “L’atlante delle donne”, la più aggiornata analisi di come vivono le donne nel mondo, di Joni Seager, ADD editore, a titoli che invitano a vivere positivamente il corpo femminile e valorizzarne la diversità, come “Rosso è bello, basta tabù sul ciclo!” di Lucia Zamolo, edizioni Sonda. Inoltre: ”Bastava Chiedere! 10 storie di femminismo quotidiano”, Laterza Editore; “Manuale per le ragazze rivoluzionarie” di Giulia Blasi; “Tutte le ragazze avanti “ di Giusi Marchetta, ADD editore; “La strana storia di Cappuccetto Blu”.
In tempo di quarantene e scuole chiuse, le biblioteche comunali assumono una rilevanza fondamentale nella diffusione e nella condivisione delle idee. Ciò viene testimoniato anche dal numero quotidiano di prestiti (900 venerdì in tutta la città) che non differisce molto dai giorni “normali” sebbene non sia più possibile fermarsi in biblioteca a leggere e studiare.
