«La battaglia non è finita ma il trend si conferma positivo e ci fa ben sperare» spiega il Presidente della Regione Veneto che preme sulla ripartenza, una ripartenza sostenibile, senza eccessive complicazioni e peso burocratico. La Regione sta predisponendo un piano che è pronta a mettere a disposizione del governo se le attività dovessero riaprire prima del 4 maggio, ipotesi ventilata in queste ore.
Zaia ha poi sottolineato l’eccellenza del modello veneto per quanto riguarda la sanità anche extracoronavirus, sottolineando che il team Gerona dell’ospedale di Padova ieri ha eseguito il 1000° trapianto di cuore.
Intanto, in Veneto i positivi attuali sono 10.618 (+384 nelle ultime 24 ore). Qui i numeri di Verona.
Zaia ha puntualizzato, sul tema del turismo, che sono allo studio proposte con l’assessore Caner, per scongiurare il plexiglass in spiaggia ma mantenere comunque alti i livelli di sicurezza: «Resto fiducioso che gli stranieri arriveranno».