Con Ares e Lugo che presumibilmente si spartiranno retrocessione diretta e ultimo posto play-out, nel girone B della Seconda c’è grande incertezza nella lotta-salvezza.
Una delle squadre più coinvolte è il Sant’Anna d’Alfaedo, terzultima, che ha fatto però un bel passo domenica scorsa battendo fuori casa per 3-0 il Grezzana: “Una vittoria bella e importante – dice Giacomo Morandini, tornato a “casa” (abita a 100 metri dal campo!) lo scorso dicembre dopo un campionato e mezzo nel Team Santa Lucia Golosine, dove ha vinto il campionato di Promozione – io e Damiano Tommasi non c’eravamo ma mi hanno raccontato di un’ottima prestazione, che fa classifica ma soprattutto morale visto che venivamo da tre sconfitte di fila. Non siamo messi bene ma ci crediamo, vogliamo a tutti i costi la salvezza e se possibile schivando i play-out”.
Classifica corta, molte rivali: “Credo che a parte le primissime nessuna possa sentirsi al sicuro, anche perché di squadre veramente superiori non ne ho viste e ognuna ha i suoi periodi di alti e bassi”.
Importante anche il ritorno di Damiano: “Fondamentale, soprattutto per lo spessore umano: è incredibile, viene gente a chiedergli l’autografo e lui ancora raccoglie casacche e palloni!” Squadre della Lessinia in difficoltà, quest’anno: perché? “Credo che un fattore determinante sia stato il maltempo e quindi l’impossibilità di allenarsi o addirittura giocare sul proprio campo: Corbiolo, Lugo, lo stesso Grezzana avranno sicuramente pagato questi disagi legati alla neve.
Noi, per esempio, è da novembre che ci alleniamo su un campo ad 8 o in palestra e domenica contro il Montorio, finalmente, torniamo a Fosse dopo aver giocato 4 mesi in trasferta a Rivoli! E’ una cosa su cui puntiamo molto, se vogliamo evitare gli spareggi dobbiamo cercare di vincere almeno tutte le ultime partite in casa”.
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