VERONA – Alberto Limatore, il veronese 14 volte campione italiano di bike trial, tenterà di far arrivare a 4 i propri Guinnes World Record. È stato invitato infatti, nella trasmissione “Lo show dei Record” condotta da Teo Mammuccari su canale5.
Per descrivere al meglio la particolarità di questo record, potremmo partire da una domanda: cosa c’entra una corda con una bicicletta?
«L’idea mi era nata mentre mi allenavo a fare i palleggi sulla ruota dietro» spiega Alberto. «Perché non tentare di saltare la corda fatta girare da due persone con la bici come fossimo all’asilo? Così mi procurai una fune di adeguata lunghezza e, alla prima esibizione che mi capitò di fare, presi dal pubblico due volontari, anzi due splendide fanciulle, e chiesi loro di far roteare la corda attorno a me ed alla bici.
Il risultato fu disastroso» continua Limatore «La corda mi sbattè in faccia, non riuscii a fare nemmeno un balzo e vidi il pubblico a dir poco allibito».
«Dopo quell’esordio iniziai a lavorarci sopra, con una fune più lunga e studiando la partenza, il momento più delicato. Qualche tempo dopo avevo oramai il tarlo in testa: il Guinness. Tentare di fare più salti possibile in un tempo definito. Cominciai a fare sul serio: convinsi i miei amici Giorgio ed Alfonso a farmi da “giracorda” e con tutto il team cominciammo ad allenarci facendo una preparazione specifica».
«Non tardò la conferma di Mediaset: si va allo Show dei Record. Ma con essa arrivò anche la seconda sorpresa: eravamo in sfida con un professionista californiano di 22 anni, “solo un paio” in meno di me. Chi avesse vinto la sfida avrebbe scritto il proprio nome sul famoso libro dei numeri Uno. Avanti con gli allenamenti, perfezionando la posizione dei “giracorda”, la mia, la procedura di ripartenza in caso di errore, l’aumento o diminuzione del ritmo in caso di troppa stanchezza».
«Oggi siamo pronti, abbiamo raggiunto probabilmente il massimo che possiamo dare. Ora si va in tv, e che vincano i migliori. Andiamo per entrare nella storia consapevoli che Michael, il nostro avversario, vuole la stessa cosa. La fatica, l’emozione, le telecamere, il pubblico, useremo ogni sensazione per dare tutto».
Appuntamento quindi su Canale5, dove inizierà la sfida, sperando di poter urlare: “Nuovo Guinness World Record”.
La Redazione
