Grande partecipazione per la seconda edizione di ACI Neve. La competizione sportiva quest’anno è arrivata ad ospitare quasi 200 sciatori che hanno gareggiato divisi in otto categorie.
Neve ed emozioni domenica 4 marzo alla seconda edizione di ACI Neve, la gara di Slalom Gigante organizzata dall’Automobile Club Verona. La giornata, che si è svolta nella Ski Area Folgaria e Lavarone, ha visto la partecipazione di ben 192 sciatori di tutte le età.
Gli atleti, divisi in categorie comprendenti le generazioni dal 1946 al 2011, hanno gareggiato a partire dalle 10.30 sulla pista Salizzona a Fondo Grande. Numerosi i presenti tra genitori e sostenitori dei partecipanti. In particolare grande è stata la partecipazione e collaborazione delle scuole di sci come Tezenis Ski Team, Sci Club Roteglia, Action Sport Mezzana, Sci Club Fiorano, Pro Ski Trento, Sci Club Appenino 2000, Polisportiva Oltrefersina e gli Amatori Verona.
Otto le categorie in gara: Super Baby (2010-2011) discesa vinta da Anita Manna; Baby (2008-2009) con la vittoria di Anna Capozzi e Alessandro Carminati; Cuccioli (2006-2007) vinta da Marta Giarretta e Filippo Dalla Serra; Ragazzi-Allievi (2002-2005) vinta da Alice Spadoni e Marco Bonesi; 4^ Categoria (1987-2001) con l’affermazione di Giorgia Palazzi e Michele Bonini; 3^ Categoria (1969-1986) con la vittoria di Giuseppina La Motta e Alberto Pecchini; 2^ Categoria (1952-1968) vinta da Daniela Russo e Tiziano Palazzi e, infine, 1^ Categoria (per i nati prima del 1946) in cui ha trionfato Silvio Malossini.
Beniamina della giornata è stata, però, Elettra Marangon, classe 2009 del Tezenis Ski Team. La giovanissima sciatrice a metà della discesa è caduta perdendo uno sci. Non avendo però saltato nessuna porta, Elettra ha proseguito, con uno solo sci, nella restante parte del percorso tra i sorrisi e l’emozione del parterre. Con un po’ di difficoltà ed estrema determinazione la giovane ha proseguito così fino al traguardo. L’Automobile Club Verona, nel momento delle premiazioni, ha voluto riconoscerle un premio speciale per il messaggio di sport che ha trasmesso, interpretando alla lettera la raccomandazione del maestro ad inizio gara: “Anche se cadete non perdete mai la fiducia in voi stessi”.