Spaccio di stupefacenti: due arresti nella notte

Due cittadini italiani, un uomo e una donna sono stati fermati dai Carabinieri la scorsa notte. Sulla ragazza pendeva un mandato di arresto europeo.

Due arresti nella notte tra il 21 e il 22 febbraio grazie alla Compagnia dei carabinieri di Villafranca e dei carabinieri di Castel d’Azzano, che proseguono nelle attività di pattugliamento volte anche a contrastare lo spaccio di stupefacenti. Osservati speciali alcuni luoghi “sensibili” come gli scali ferroviari, aeroportuali e i caselli autostradali.

E proprio al casello della A22 è stata tratta in arresto una donna, D.S., giovane nomade italiana classe ’89 . La ragazza, che viaggiava a bordo di un camper insieme ai famigliari e si aggirava in modo sospetto vicino al casello, è stata fermata dai carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Villafranca. Dopo i primi controlli è emerso che sulla donna pendeva un mandato di arresto europeo emesso dall’autorità giudiziaria tedesca, in quanto ritenuta responsabile di una rapina a mano armata commessa a Düsseldorf nel 2016. La giovane è stata quindi portata negli uffici del Comando dei carabinieri di Villafranca per certificare la sua identità ed è stata successivamente portata al carcere di Montorio in attesa di disposizioni da parte delle autorità tedesche.

Non sono stati sonni tranquilli neanche per i carabinieri di Castel D’Azzano che, impegnati in una perlustrazione, hanno tratto in arresto un cittadino italiano, M.M., trovato in possesso di numerose dosi di marijuana pronte per la vendita. L’uomo, classe ’77, è stato processato stamattina e condannato a due mesi e venti giorni di reclusione e al pagamento di oltre 460 euro di multa. La pena è stata poi sospesa.