Una domenica, quella di ieri, che ha cambiato la vita a una veronese e all’agente di Polizia Alessandro Marchini. Un tentativo di togliersi la vita, lanciandosi da Ponte Catena, da parte della 57enne, e l’intervento del poliziotto, in quel momento fuori servizio, che in maniera provvidenziale ha recuperato dal letto del fiume la donna evitando che affogasse.
Sulla pelle ancora i segni di quel gesto coraggioso. È Alessandro Marchini, l’agente della Polizia di Stato che ieri ha salvato la vita ad una donna che verso mezzogiorno ha tentato il gesto estremo da Ponte Catena. Marchini era fuori servizio e stava correndo sul lungadige, quando ha visto la donna superare le barriere del ponte. Così è sceso in acqua, attraversando la fitta vegetazione che costeggia il fiume. Dopo il primo soccorso fornito dall’agente, la signora è stata recuperata dai vigili del fuoco ed è stata trasportata all’ospedale di Borgo Trento, dov’è ricoverata in prognosi riservata.
L’acqua in quel punto non supera i 40 cm di profondità , e a risentire maggiormente dell’impatto sarebbero state le gambe e le braccia. Ora la donna non sarebbe in pericolo di vita. Tutto grazie anche all’immediato intervento dell’agente.
Il servizio