I produttori agricoli e il gruppo di minoranza Prima San Mauro chiedono tutele contro i raccoglitori abusivi di marroni. La stagione, infatti, si è aperta da poco eppure sono già numerose le segnalazioni di boschi di proprietà depredati nonostante il divieto espresso nell’ordinanza emessa dal sindaco. La proposta del gruppo è quella di impegnare alcuni agenti in borghese a controllare le zone più colpite.
Raccoglitori di castagne non autorizzati? Ci vogliono i vigili in borghese. Questa è la proposta avanzata dal gruppo di minoranza Prima San Mauro. Un provvedimento che, stando anche al consigliere Fabio Baltieri, capogruppo della lista civica, sarebbe necessario soprattutto per tutelare i produttori di marroni che ogni anno si vedono depredare i boschi nonostante il sindaco abbia emesso un’ordinanza che vieta la raccolta di funghi e marroni al di fuori della propria proprietà.
Tra le aree più colpite ci sono quelle accessibili con le autovetture come la zona del cimitero, la fontana di San Mauro e Tavernole. E ora che le segnalazioni, nonostante le minacce e le sanzioni, sono aumentate, la soluzione sembra chiara: in accorso con i produttori agricoli, infatti, il consigliere Baltieri ha chiesto la presenza di due agenti della polizia municipale che, se non impegnati in altre mansioni, possano piantonare in borghese i castagneti della zona e multare così i “predatori” abusivi.