Un giovane ieri sera ha creato caos a San Bonifacio aggirandosi in paese in stato di agitazione. Calci e pugni ai Carabinieri che lo hanno arrestato.
Erano le 20 circa di ieri quando sono iniziate ad arrivare chiamate al 112 che raccontavano di un giovane che si aggirava in Corso Italia in stato di agitazione.
Giunta una pattuglia della Stazione di San Bonifacio, il ragazzo, che stava uscendo dal cinema del paese, si è scagliato contro i militari colpendoli con calci e pugni. Con non poca fatica, però, i Carabinieri sono riusciti a trattenere il giovane, ammanettandolo, ed a farlo entrare in macchina, aprendo con lo stesso un dialogo. Le parole degli uomini in divisa sono riuscite a calmare il ragazzo, identificato in un cittadino romeno cl ‘94, incensurato.
Calmati gli animi e giunti sul posto i sanitari del 118, il giovane è stato accompagnato al pronto soccorso. Anche lì, approfittando del momento in cui si trovava senza manette ai polsi per consentire ai medici di visitarlo, il giovane ha tentato all’improvviso la fuga abbattendo la porta scorrevole della sala emergenze del pronto soccorso. È stato però nuovamente immobilizzato dai militari.
Nel corso delle fasi concitate i due Carabinieri hanno riportato entrambi lesioni guaribili in 5 giorni. L’uomo, sul cui conto è stata accertata clinicamente la positività alla cocaina, è stato quindi arrestato e piantonato presso il nosocomio, dove è stato trattenuto in osservazione breve intensiva fino alla mattinata odierna.
Comparso davanti al Giudice del Tribunale di Verona, questi ha convalidato l’arresto e disposto in capo all’uomo l’obbligo di presentazione quotidiano ai Carabinieri. Udienza rinviata al prossimo 19 settembre.