Ripulito il parco urbano di Castel San Pietro

<b>E’ stata pulita e bonificata parte dell’area verde di Castel San Pietro, che si estende per una superficie complessiva di 19.000 mq.</b>
Dopo una prima fase dei lavori, conclusa nel marzo 2011, che interessava un’area di 8.200 metri quadrati, l’opera di recupero si completa con un secondo intervento, realizzato su un’area più estesa, che allarga il parco all’intera area pubblica, per un totale di oltre 18 mila metri quadri.

La zona messa a disposizione dei cittadini e dei turisti è raggiungibile dallo "scalone Castel San Pietro". <b>Con i lavori di pulizia e bonifica si è provveduto alla sistemazione e all’apertura degli androni della funicolare, </b>messa in sicurezza delle mura, percorsi pavimentati e in terra battuta, piantumazione di specie arboree ed arbustive con relativo impianto di irrigazione, inserimento di apparecchi per la pubblica illuminazione e panchine nelle aree di sosta. Un intervento importante che il Comune è riuscito a realizzare grazie al contributo di privati che permette di coniugare lo sviluppo urbanistico della città con il recupero ambientale.

Dopo anni di degrado e abbandono la cittadinanza può usufruire di un prestigioso spazio pubblico immerso nel verde. <b>Il panorama che si gode dall’area verde spazia dall’ansa del fiume Adige con l’abside di Santo Stefano all’abitato di Madonna del Terraglio, dal camminamento coperto realizzato dalla Repubblica Serenissima che conduce alla rondella della "Bacola”, alle mura viscontee.</b>

“Il Parco, un’area privata che si estende per 19 mila metri quadri, non è di nostra competenza – precisa il Presidente di Amia, Andrea Miglioranzi – tuttavia, come già accade regolarmente in altri luoghi, abbiamo deciso di agire e di ripulire la zona anche se non ci compete direttamente ma c’è di mezzo il decoro di uno dei posti più belli della città. Ci siamo mossi non appena sono arrivate le prime segnalazioni”.
“Abbiamo effettuato alcuni interventi, oltre ad aver verificato l’operato delle due associazioni che è risultato serio e puntuale come sempre. Il vero problema – aggiunge Miglioranzi – non è da ricercare nella gestione diurna del parco, ma bensì nella sicurezza pubblica. In azienda sono arrivate segnalazioni circa la rumorosa frequentazione notturna ma non in merito alla gestione dell’area”.

La logistica del parco è alquanto particolare, tanti sono i modi di accedervi ma solo a piedi. Durante il giorno il parco è vissuto da famiglie, turisti e scolaresche.
Amia in questi giorni ha provveduto a rimuovere alcuni rifiuti e a tagliare l’erba nell’area del parco.

<b>La redazione</b>